IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - Lappuntamento è per domani a Trigoria. Daniele De Rossi, infortunatosi venerdì sera con la nazionale a Sofia, verrà visitato dai medici della Roma che lo sottoporranno a unecografia per valutare lentità del danno muscolare rimediato alla coscia destra contro la Bulgaria. Nel caso in cui gli esami del Bernardini
Il timore di De Rossi e dei medici della Roma è che si tratti di uno stiramento (resta da valutare di quale grado) che - nella migliore delle ipotesi - potrebbe costringere Daniele ad uno stop di almeno tre settimane. Ieri il mediano avvertiva ancora parecchio dolore al momento di camminare, mentre a riposo la situazione era migliore. Di certo, De Rossi - se verrà confermato lo stiramento - sarà sicuramente costretto a saltare la partita di domenica prossima in casa con il Bologna, quella di Cagliari e la sfida contro la Samp. Già oggi, cioè prima degli accertamenti strumentali, si punta al rientro in occasione della trasferta di Torino, il 29. Ma tutto potrà essere più chiaro soltanto domani.
Con Bradley fuori causa anche lui per un infortunio muscolare, la Roma si trova in emergenza a centrocampo in vista della gara contro il Bologna. Ad occhio e croce, quindi, i giochi per domenica sembrano già fatti: Tachtsidis centrale, Florenzi e Marquinho o Pjanic i due intermedi. A proposito di Florenzi, impegnato nei giorni scorsi con lUnder 21, va detto che il ragazzo di Vitinia è già rientrato nella Capitale dato che è stato squalificato per un turno dopo la partita di giovedì contro il Liechtenstein. Era diffidato, è stato ammonito. Così domani niente partita contro lIrlanda del Nord: Alessandro sarà a disposizione di Zdenek Zeman alla ripresa degli allenamenti della Roma dopo due giorni di riposo (ieri al lavoro solo i convalescenti Dodò e Bradley e lultimo arrivato Goicoechea). Pjanic, invece, martedì sarà impegnato con la Bosnia in una gara casalinga di qualificazioni mondiali contro la Lettonia e sarà a Trigoria soltanto mercoledì, insieme con gli altri nazionali.
Florenzi, dopo la maiuscola prova di Milano, appare al di sopra di ogni sospetto per un posto a centrocampo: può giocare indifferentemente a destra o a sinistra, no problem. Nel caso in cui Zeman decidesse di far giocare il mancino Marquinho (come accaduto contro lInter dopo il ko di De Rossi), Alessandro andrebbe a destra; se il boemo opterà per la carta Pjanic, Florenzi potrebbe giocare anche a sinistra dove ha trovato feeling naturale con Totti, cosa che - finora - non è riuscita a Pjanic.
Detto di De Rossi e Bradley, contro il Bologna la Roma dovrà fare a meno anche di Balzaretti, stiramento, e di Osvaldo, che verrà squalificato per il rosso di San Siro, oltre che del lungodegente Dodò. Al posto di Osvaldo dovrebbe esserci Destro e questo significa che, rispetto a Milano, si libera il posto di attaccante di destra: Lamela stavolta appare in vantaggio su Lopez, ma conoscendo Zeman tutto è possibile. Lesterno basso a sinistra dovrebbe essere Taddei, brillante contro lInter.