IL ROMANISTA (V. VERCILLO) - Se Zeman perde la Nazionale, Prandelli ha la Roma a disposizione. O per lo meno in attacco, dove tutto ruota intorno a Mattia Destro e Pablo Daniel Osvaldo, autore della doppietta contro la Bulgaria nella gara di qu
Lattacco azzurro potrebbe essere affidato a lui, domani alla 20.45 al Braglia di Modena contro Malta, per il secondo impegno della Nazionale verso Brasile 2014. Lesclusione dagli Europei è stata «una scelta giusta», come ha ammesso lo stesso attaccante giallorosso giorni fa in conferenza. «Non meritavo la maglia azzurra, ora invece voglio dimostrare di esserne allaltezza» aveva aggiunto. Poi la dimostrazione sul campo, dove ha siglato con una doppietta la sua prima in Nazionale nella stagione 2012-2013. E insieme a lui, a guidare il reparto offensivo, ci sarà un altro giallorosso, Mattia Destro, che dovrebbe soffiare il posto da titolare a Giovinco. Ma a cambiare sarà, prima di tutto, il modulo di gioco. Perché non può ripetersi «la partita più brutta della mia gestione», come ha definito lo stesso Cesare Prandelli il pareggio contro la Bulgaria.
E allora la difesa sarà a 4, con lesclusione di Ogbonna e linnesto di Peluso. Nocerino dovrebbe sostituire linfortunato De Rossi e Diamanti chiamato a fare il trequartista, alle spalle di Osvaldo e Destro. Per un attacco targato Roma. Una Nazionale concentrata per ottenere una vittoria, ma anche pronta a regalare un sorriso. Ieri, infatti, gli Azzurri sono volati a Medolla, nel modenese: uno dei paesi scossi dal terremoto dello scorso maggio. Applausi ed entusiasmo per lallenamento a porte aperte dellItalia nello stadio del piccolo comune, ampliato dalla Federcalcio con tribune provvisorie (autorizzate dalla commissione provinciale e destinate ad essere smontate dopo questa giornata) per portare la capienza da 500 a 2.200 persone. «E una grande emozione essere qui, è importante per noi vedere il sorriso e la gioia dei ragazzini in una realtà; dove in questi mesi si sta soffrendo molto», ha dichiarato il ct ai microfoni di Sky.
Poi, insieme al presidente della Figc Giancarlo Abete, e a capitan Buffon, è entrato in campo e ha parlato rivolgendosi ai tanti tifosi presenti. «E inutile nascondere che per noi queste sono grandi emozioni, ci auguriamo che tutti rispettino le promesse che sono state fatte - ha proseguito il Ct -. A nome della squadra volevo ringraziare coloro che stanno vivendo questo momento con grande dignità. Sono un esempio per tutti».