LEGGO (F. BALZANI) - «Zeman è stato preso per vincere, non per accontentare i tifosi». Finalmente Franco Baldini. Dopo 2 mesi e a poche ore dalla rovinosa sconfitta contro il Bologna, il dg giallorosso è tornato a parlare difendendo con forza la scelta dellallenatore: «Sappiamo di aver preso un personaggio che fa polemica, ma ci voleva un uomo che accontentasse il nostro desiderio di provare a fare un calcio assolutamente propositivo, un calcio che possa dimostrare che si vin
Quello che lo scorso anno doveva dimostrare Luis Enrique. «Da novellino è riuscito a insegnarci un bel po’ di cose - ha commentato Baldini - Zeman ha la forza per sopportare le pressioni». La stessa forza che ha permesso alla Roma di tenere i suoi gioielli: «Abbiamo rifiutato più di 100 milioni per i nostri calciatori compreso De Rossi. A questo punto credo che Daniele possa chiudere qui la carriera. Quanto ha offerto il City? Una cifra da pensare che fosse una buona condizione».
Poi una retromarcia su Totti, definito «pigro» dallo stesso Baldini lo scorso anno. «L’aggettivo che si può dare in questo momento a Totti è capitano - si corregge il dg - si è caricato la squadra sulle spalle correndo anche quando non serviva, ma solo per dare un segnale ai compagni. Non ho mai inteso pigro con quell’accezione». Nessun rimpianto sul mercato: «Forse la gestione della partita non è proprio nelle nostre corde, ma quei gol sono stati anche sfortunati. Una sconfitta non cambia le nostre certezze: siamo convinti di aver messo a disposizione di un ottimo allenatore una ottima squadra».
