CORSPORT (R. MAIDA) - E destino che le partite contro il Cagliari debbano essere sempre molto sofferte per la Roma. In trasferta è un campo stregato sul piano dei risultati (nessuna vittoria e parecchie sconfitte negli ultimi 17 anni) ma lo scorso anno
A RIETI - Ancora più bizzarro il precedente in campo neutro, nel campionato 2005/06 a Rieti, rimasto alla storia come l’unica partita di serie A giocata nello stadio intitolato a Manlio Scopigno. Era l’8 febbraio 2006 e la Roma era stata squalificata per uno striscione di stampo nazista esposto dalla curva Sud all’Olimpico durante Roma-Livorno. Anche in quel caso, quindi, Roma-Cagliari fu giocata a porte chiuse. (...)
LA SERIE - Addirittura, la Roma si trovò sotto di due gol per le reti di Suazo e Langella. Risalì fino al 2-2 e scivolò di nuovo in svantaggio per l’immancabile gol di Daniele Conti. Poi si accese Francesco Totti, con due calci di rigore scaricati in rete. Il secondo, decisivo per la vittoria al novantunesimo minuto, venne celebrato davanti a un cancello della curva che si affacciava sulla strada: là, ascoltando la radio, aspettavano buone notizie i tifosi della Roma.(...)
IL CICLO - Era il periodo iniziale della splendida esperienza di Spalletti alla Roma. Lontano dall’alta classifica ma vicino al record storico della società (all’epoca era il record assoluto della serie A, sarebbe stato battuto l’anno dopo dall’Inter) di undici vittorie consecutive, che sarebbe stato perfezionato nel derby del 19 febbraio successivo. Quella contro il Cagliari fu l’ottava perla della collana cominciata alla vigilia di Natale contro il Parma, con Totti nella nuova posizione di centravanti. Proprio Totti, pochi giorni dopo, sarebbe stato costretto a chiamarsi fuori per il famoso infortunio alla caviglia sinistra capitato nei primi minuti di Roma-Empoli (...)
