Cellino contro tutti «Baldini, un avvoltoio»

25/09/2012 alle 10:04.

IL MESSAGGERO (U. AIME) - E adesso? «Adesso stiamo studiando le carte, quindi dopo averci ragionato su lanceremo la nostra controffensiva. E’ ovvio che l’ultima parola per impugnare lo 0-3 a tavolino che abbiamo incassato dal giudice sp

 
Adesso la palla passa all’avvocato Grassani, che sta valutando un po’ tutti i possibili spiragli lasciati aperti dalla situazione. In particolare, a suo dire, due. Il primo: c’è un documento dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive - successivo al no della disputa della partita da parte della Prefettura - in cui si nota un sostanziale via libera all'apertura dello stadio di Quartu ai tifosi fidelizzati. Il secondo: la gara è stata cancellata dal calendario in anticipo, addirittura nella notte tra sabato e domenica, quindi siccome non è stata svolta nessuna attività preparatoria all’incontro, cioè gli arbitri non sono andati allo stadio, le squadre idem, nessuno si è cambiato, ecc ecc, il Cagliari non ha nessuna responsabilità sul rinvio della gara.
 

Ma la frittata ormai è fatta e anzi il cerchio si allarga. Tanto che si è arrivati persino a ipotizzare uno stop immediato alla sponsorizzazione della regione Sardegna al Cagliari, dopo la bufera abbattutasi su Cellino. Per ora, comunque, il governatore Ugo Cappellacci, ha preso tempo: «Mi pare che sia la giustizia sportiva che quella ordinaria siano state chiamate in causa, quindi attendo i giudizi finali. Nel momento in cui una responsabilità verrà accertata anche noi potremo prendere decisioni». A difesa di Cellino si è schierato invece il sindaco di Quarto, Mauro Contini: «Credo che l'iniziativa del presidente del Cagliari, invitando i tifosi ad andare allo stadio, sia stata fatta da un Cellino tifoso ed esasperato». Ma soprattutto il collega presidente del Palermo, Zamparini, che ha detto: «Cellino è una vittima, i giudici sono il vero male della nostra società».