Castan blinda la Roma festeggiando con il Brasile

29/09/2012 alle 11:23.

GASPORT (A. PUGLIESE) - Ritorna Osvaldo al centro dell'attacco e questa è la più bella notizia per la Roma di stasera. Ma torna anche Daniele De Rossi dall'inizio (dopo la mezz'ora finale giocata mercoledì sera con la Sampdoria), anche se stavolta non da regista. Daniele, infatti, stasera andrà a posizionarsi come intermedio destro, esattamente come successo già a San Siro contro l'Inter: al suo posto, a guidare il centrocampo, ci sarà ancora il greco Tachtsidis (che Zeman reputa più idoneo a «ragionare» in verticale), con Florenzi a giostrare invece dalla parte opposta.



Dubbio in difesa È a destra, però, che la Roma ha i dubbi più grandi. Piris finora non ha convinto nessuno, tantomeno Zdenek Zeman, che dopo i disastri di inizio stagione l'ha fatto fuori con la Sampdoria e sembra intenzionato a riconfermare la sua scelta anche stasera, allo Stadium. Al posto del difensore paraguaiano, infatti, dovrebbe giocare ancora Rodrigo Taddei, che completerà il quartetto di difesa a protezione di Stekelenburg (con Guido Nanni, il dei portieri, che non potrà scaldare il olandese in quanto squalificato per «frasi ingiuriose» rivolte a Mazzoleni nel dopo-gara di Roma-Sampdoria). A guidare quel quartetto sarà ancora , in crescita costante come adattamento ed efficacia. Il brasiliano, tra l'altro, ha ricevuto anche la gioia della sua prima convocazione in nazionale, con il Brasile che ad ottobre giocherà una doppia amichevole in Europa: l'11 contro l'Iraq (in Svezia), il 16 con il Giappone (in Polonia).

Con e Daniel Anche l'altro grande dubbio di Zeman è a destra, ma stavolta nel tridente d'attacco: chi schierare al fianco di Osvaldo (al rientro dopo una settimana di stop per il dolore al ginocchio sinistro) e ?. In pole position c'è l'argentino Lamela, che nelle ultime partite ha dato qualche timido segnale di risveglio. Ma lasciare fuori
(che con la Sampdoria è stato comunque tra i peggiori in campo) sarebbe una mini-bocciatura per il giovane ex-Siena e bisognerebbe poi capire come verrebbe assorbita. In questo duello a distanza, poi, non è detto che non spunti la carta a sorpresa: Nicolas Lopez, provato ieri mattina nel tridente e diventato papà (a 18 anni, ne compirà 19 lunedì prossimo) del piccolo Benjamin appena due giorni fa. Un doppio motivo, insomma, per provare a farsi gli auguri nel modo migliore. In caso di scelta.