CORSPORT (M. BARBADORO) - Karel resta dov'è. Anzi no. Decisivo il faccia a faccia avvenuto dopo l'ora di pranzo tra Zeman jr e la dirigenza granata che ha infatti indotto i vertici del Fano a sollevare dall'incarico il giovane tecnico.
Non meno clamoroso è stato l'addio, invocato a gran voce dal pubblico fanese e maturato a neanche ventiquattrore dalla riunione societaria che di fatto lo aveva tenuto aggrappato alla panchina granata. A precedere il siluramento, contrariamente all'andamento di papà Zdenek in giallorosso, una scia nera di risultati, a cominciare dallo 0-3 col Gubbio e dallo 0-2 col Foligno nei 90' del Memorial "Mancini", per poi passare allo 0-2 col Rimini e allo 0-1 col Santarcangelo in Coppa Italia fino all'inaccettabile 0-6 con i grigi piemontesi, che di gol ne avrebbero potuti segnare persino di più per quante volte si sono ritrovati a tu per tu col malcapitato portiere di scuola Roma Proietti Gaffi. Di segno indubbiamente più positivo era stata la prima parte della sua esperienza all'Alma, che aveva archiviato con un bottino di quattro vittorie, un pareggio e tre sconfitte subite con avversari di alta classifica. (...)