CORSPORT (R. MAIDA) - (...) Aleandro Rosi ha stracciato un contratto fino al 2014 con la Roma, la squadra della sua vita, e ne ha firmato un altro di cinque anni con un club che aveva rifiutato pochi giorni prima.
ACCORDO - La destinazione era prevedibile, le modalità del trasferimento no. Rosi è già arrivato a Collecchio, centro sportivo del Parma, e oggi pomeriggio sarà presentato ai nuovi tifosi. Ma questo era nelle cose. Quello che non si poteva prevedere era il gelido comunicato diffuso da Trigoria: «In data odierna lAs Roma e il calciatore Aleandro Rosi hanno risolto consensualmente» il contratto. Ma come, un ragazzo di 25 anni uscito dal vivaio viene scaricato così senza portare in cassa neppure un euro? (...)
RIGIDITA - No, non è stato possibile salutarsi da amici. Perché i rapporti tra la Roma e Rosi, che negli ultimi giorni ha anche licenziato il procuratore Davide Lippi, si erano molto complicati alla fine della tournée americana. Quando Sabatini ha preso Piris, Zeman ha cancellato dalla sua mente lesterno destro che aveva giocato titolare tutte le amichevoli estive (comprese le tre più importanti sul piano dellimmagine, negli Stati Uniti). La Roma era daccordo con il Parma e allora lallenatore non lha convocato per il secondo ritiro a Irdning. Ma Rosi ha più volte rifiutato la destinazione, convinto di poter conquistare un posto in squadra. (...)
NO EURO - Il problema è che il Parma non era disposto a spendere per comprare il cartellino. E allora la Roma si è rassegnata a perdere Rosi senza incassare pur di non trovarsi in casa un giocatore considerato scomodo. Non era così costoso, per la verità: guadagnava circa 500.000 euro netti a stagione, più o meno la cifra che prenderà anche a Parma. (...)
I RAPPORTI - E possibile che la Roma rientri di qualche euro con la cessione di
Stefano Okaka, guarda caso il migliore amico di Rosi, che sta per andare a Parma per poi passare in prestito allo Spezia. Perché le relazioni diplomatiche tra il Parma e la Roma erano state compromesse dalla questione-Borini, su cui le due società non erano riuscite a trovare unintesa per la risoluzione della comproprietà. (...)
I CONTI - In realtà
la Roma ha già guadagnato qualcosa grazie a Rosi. Tre anni fa era stato ceduto in comproprietà al Siena per 1,2 milioni. Lanno scorso invece Sabatini lha riscattato per 700.000 euro, con un segno più di mezzo milione. Una scelta vincente, per un terzino che con Luis Enrique ha giocato 21 partite dallinizio. Un po meno vantaggiosa risulta loperazione di ieri. Ma la Roma ha preferito chiudere velocemente la questione per snellire la batteria esterni (magari ora ne arriverà un altro a destra che faccia compagnia a Piris e a Taddei). (...)