GASPORT (A. PUGLIESE) - Mentre Bojan Krkic lascia Trigoria per Fiumicino (accompagnato, tra l'altro, da due tifosi), la Roma sulla pagina facebook posta la copertina della sfida di Milano (con Destro) e, poco dopo, la foto della maglietta di Totti: «il meglio deve ancora venire». Apriti cielo: giù sfoghi e insulti. Se ne va la 6a punta di Zeman che per riscattarlo tra un anno sarebbe
Ipotesi L'agitazione, in realtà, era già cominciata presto, con le radio romane ingolfate dalle proteste. Fosse andato altrove, il malumore sarebbe stato minore, ma rinforzare una diretta concorrente no, non è piaciuto a nessuno. Neanche a Trigoria si aspettavano una tale insurrezione. «E poi il Milan per Borriello ci ha chiesto 10 milioni e noi gli regaliamo i giocatori?». Etere e web si accendono, qualcuno chiede indietro i soldi dell'abbonamento. E c'è chi ironizza: «Qualcosa è cambiato, ora è la Roma che non chiede più l'elemosina alle altre squadre ma la fa. Bene così, siamo cresciuti». In massa, parte la richiesta di un ritorno immediato sul mercato, non solo in difesa: «Un esterno destro al posto di Piris, uno che rimpiazzi Bojan e un centrale di difesa esperto, altrimenti si manda all'aria il lavoro di tutta un'estate». Con Bojan, va via l'ultimo baluardo della Roma di Luis Enrique: «Ci è rimasto solo il traduttore». Dategli torto.