La Roma cambia: basta politici in tribuna

29/08/2012 alle 12:31.

ITALIA OGGI - L’As Roma si fa bella. Dalla prima partita di campio- nato di domenica sera all’Olimpico la Tribuna Autorità si è data un nuovo look e anche un nuovo nome: Tribuna 1927, come la data di nascita del club giallorosso. E così sono stati messi da parte politici e vip per dare spazio ad abbonati esclusivi che hanno deciso di usufruire di tutti i nuovi comfort.

Nonostante il costo elevato, alla Roma sono vicini al sold out: segnale che queste nuove iniziative vengono apprezzate anche dai tifosi corporate. “Vogliamo trattare tutti i tifosi allo stesso modo: dalla curva al settore famiglie arrivando alle Autorità. L’As Roma intende investire su ogni target group, ma si pone anche l’obiettivo di essere credibile e per questo non possiamo dare trattamenti diversi ai tifosi”, spiega il direttore marketing e commerciale del club, Christoph Winterling, aggiungendo come “queste iniziative rappresentino un investimento per il futuro e siano propedeutiche anche per il nuovo stadio”, che il club intende costruire a Roma nei prossimi anni. Tornando all’Olimpico e al suo restyling: ai lati della Tribuna 1927 centrale ci sono due Tribune laterali che contengono ri- spettivamente 150 posti a sedere e che costano leggermente meno (l’abbonamento annuale è di 6.000 euro più Iva), sopra la Tribuna è stato invece creato uno spazio destinato soltanto ai vari sponsor della Roma, mentre sono stati alle- stiti i palchetti per quelle aziende che volessero investire sul club giallorosso e mandare allo stadio i propri ospiti. dell’impianto, all’interno dei cancelli, una serie di punti vendita ufficiali del merchandising As Roma.

Attraverso queste iniziative la Roma intende essere più moderna, più innovativa, e vuole offrire più opportunità per fare business anche alla propria clientela. “Questo è solo l’inizio – prosegue Winterling – Abbiamo una chiara strategia su quello che stiamo facendo e su dove vogliamo arrivare”. E i politici? Vedranno la partita da casa? “I politici – conclude il direttore marketing del club giallorosso – verranno invitati dal Coni, ma sicuramente in numero più limitato rispetto a prima e trattati nella stessa maniera di tutti gli altri”.