IL MESSAGGERO - Due gol, quelli della Roma, che valgono il prezzo del biglietto. A partire dalla mezza rovesciata di Osvaldo che ripaga (parzialmente) litalo-argentino per la rete (simile) annullata lo scorso anno contro il Lecce: «Mi sono preso la mia rivincita, peccato che questo gol non sia servito a vincere. Cera tanto entusiasmo, magari qualcuno si sarà emozion
Sempre nel vivo dellazione, vero trascinatore della squadra (prima del gol, ha colpito anche un palo) traccia la via per ripartire, senza drammi, già a Milano: «Dobbiamo stare molto attenti. Questa sera abbiamo visto quello che ci aspetterà per le prossime domeniche: squadre chiuse, pronte a colpirci in contropiede. Dobbiamo essere più veloci e giocare in profondità, come vuole il mister». Un gol che fa uscire allo scoperto anche il ds Sabatini: «Per una cifra di 15 milioni di euro non abbiamo mai pensato di cederlo». Il dirigente poi incensa anche Nico Lopez: «Ha toccato tre volte la palla in una mattonella con l'uomo vicino, se avesse tirato al volo sarebbe stato un solo gesto. È una caratteristica di giocatori molto tecnici, ora vediamo se avrà l'umiltà di proseguire».
Probabilmente avrà capito ancora poco del calcio zemaniano come ha dichiarato il tecnico sabato - ma la classe con la quale luruguaiano si è preso gioco del calciatore di Alvarez in pieno recupero e la cattiveria con la quale ha poi spedito la palla in rete è da giocatore vero: «È stata una grande soddisfazione», le sue parole a fine gara.
Passerella finale per due nuovi arrivati: Bradley e Piris. Prima lo statunitense: «Si fa sempre un po' fatica ad iniziare il campionato. Un buon punto, ma dobbiamo migliorare. Siamo sulla buona strada». Tocca poi al paraguaiano: «Sensazioni positive, nonostante il pari».