Castan e Tachtsidis: «Roma, siamo qui per dare una mano»

04/08/2012 alle 12:59.

CORSERA (G. PIACENTINI) - Uno ha da poco vinto la Coppa Libertadores con il Corinthians, in finale contro il Boca Juniors, l’altro ha perso i play-off di serie B col Verona. Due carriere diverse, che si sono incrociate nella Roma di Zdenek Zeman.

Entrambi hanno già le idee chiare su cosa aspettarsi dalla loro avventura romanista. «Il mio obiettivo—sono le parole del difensore brasiliano — è quello di vincere con la Roma per raggiungere la nazionale. Tanti grandi calciatori brasiliani hanno indossato questa maglia, voglio anche io contribuire a fare la storia di questo club».

Nessuna emozione nemmeno per Panagiotis: «Io sono pronto per aiutare la squadra. La presenza di Zeman è importante perché con lui simigliora e poi fa giocare i giovani. Ci siamo parlati poco finora, mi ha detto solo: comincia a correre». Nelle sue prime uscite il greco ha fatto talmente bene, da far ipotizzare uno spostamento di nel ruolo di intermedio: «Mi piace giocare davanti alla difesa, ma io devo lavorare e migliorare. E con al mio fianco lo farò sicuramente».

Josè Angel è andato in prestito (con diritto di riscatto) alla Real Sociedad. è stato convocato per l’amichevole Bosnia-Galles del 15 agosto. Il sindaco di Roma, Alemanno, ha parlato dell’area dove sorgerà il nuovo stadio: «Abbiamo visionato, giudicandole migliori di altre, tre delle quattro aree selezionate per la costruzione dello stadio. Il Comune farà il possibile, ma è la Roma che deve portare avanti l’iniziativa».