CORSERA (G. PIACENTINI) - Bojan Krkic è un giocatore del Milan. Una trattativa last minute, che è iniziata e si è conclusa in poche ore tra la serata di lunedì e ieri mattina, quando lex Barcellona ha svuotato il suo armadietto a Trigoria, ha salutato tutti ed ha preso
Unoperazione in cui la Roma, dopo aver deciso di accontentare il calciatore che da settimane chiedeva la cessione, ha avuto poca voce in capitolo: la società giallorossa, infatti, aveva raggiunto un accordo con il Malaga ma il papà factotum che già da un po di giorni stava parlando con il Milan e il Barcellona (proprietario del car- tellino) non ne hanno voluto sapere. Così Bojan ha preso la strada per la Milano rossonera: la Roma risparmia i 3,2 milioni lordi dello stipendio (ai quali bisogna sottrarre le mensilità di luglio e agosto per un totale di circa 500 mila euro) e incasserà dal Barcello- na un premio di valorizzazio- ne pari a un milione e mezzo di euro.
Probabilmente i tifosi giallorossi si aspettavano un regalo diverso da James Pallotta, nel suo primo giorno di presidenza, e per questo nella giornata di ieri sulle radio private e sui social network hanno manifestato tutto il loro dissenso per la cessione, soprattutto perché, a meno di colpi di scena dellultimo momento, Bojan non sarà rimpiazzato. Il nome di Giuseppe Rossi, lattaccante del Villarreal, che tornerà a giocare non prima di febbraio, non trova riscontri. Non perché «Pepito» non piaccia, ma perché si hanno seri dubbi sulla possibilità che torni quello di prima.
Lorientamento della società è quello di promuovere Junior Tallo, altra intuizione di Walter Sabatini al pari di Nico Lopez, che ora può considerarsi il sesto attaccante. Se poi abbia le caratteristiche per giocare da esterno, sarà Zeman a stabilirlo. Il tecnico sabato scorso, in conferenza stampa, aveva dichiarato di contare sulle qualità di Bojan, ritenuto adatto al suo calcio perché proveniente dalla scuola del Barcellona, ma poi gli ha preferito contro il Catania sia Marquinho (schierato fuori ruolo) sia Nico Lopez. Così il tecnico ha «liberato» la società da un ingaggio elevato per un calciatore considerato ormai una riserva delle riserve. Se sarà stata una valutazione corretta lo diranno il campionato della Roma e quello di Bojan, che ieri ha compiuto 22 anni e oggi sosterrà le visite mediche. «Questo è un gran bel regalo, sono molto felice ha detto arrivando nella sede del Milan . Non ho ancora parlato con Allegri, ma mi sento pronto. I tifosi della Roma mi rimarranno nel cuore».
Per completare il mercato in uscita il d.s. Walter Sabatini a Milano per tutta la settimana insieme allamministratore delegato Claudio Fenucci cercherà di cedere Julio Sergio (si va verso la rescissione con buonuscita) e Marco Borriello, per il quale lunica via percorribile sembra rimasta quella che porta alla Juventus. Domani potrebbe essere il giorno giusto, di nuovo in prestito gratuito con diritto di riscatto, sempre che i bianconeri non mettano a segno il colpo Drogba.
Ieri la squadra è tornata a lavorare in vista della gara di domenica contro lInter: a parte Dodò e Bradley mentre ha lavorato con il gruppo Francesco Totti («Sto bene, il dolore alla caviglia è passato»).