Tutti pazzi per Tachtsidis: «Un sogno»

24/07/2012 alle 10:30.

IL TEMPO (A. SERAFINI) - Quando è sceso in campo con il numero 77 sulle spalle, qualcuno avrà pensato che Cassetti fosse tornato a vestire la maglia della Roma. Poi sono bastati pochi secondi per capire che i piedi non sono quelli di un difensore: pallone tagliato in profondità per Bojan e appoggio facile di Osvaldo per il primo gol giallorosso della tournée americana. Dal risveglio nella capitale non si parla d'altro che di Panagiotis Tachtsidis: il nuovo acquisto greco dal nome impronunciabile, che Zeman è convinto possa diventare un campione.

E le prime impressioni, contro un avversario non certo irresistibile, hanno comunque confermato la tesi. Fisico, visione di gioco e senso della posizione a disposizione di un sinistro preciso come quel «cucchiaio» che ha sbalordito lo Wringley Field di Chicago. Comparazioni a non finire con il colpo più celebre di capitan , a cui il centrocampista inizia pian piano ad abituarsi: «Un gol alla Francesco, lui lo fa sempre anche in allenamento». Nel dopo partita, l’emozione è incontenibile: «Non credo a quello che mi sta succedendo, ancora non so dove mi trovo. Piano piano comincio a capire quanto sia difficile vestire la maglia di un club così importante. Non sono ancora al top - ha continuato Tachtsidis a Roma Channel - ma darò il 100% ogni giorno per farmi trovare pronto ogni volta che il mister vorrà».

Intanto Zeman, dopo il trasferimento notturno, ha deciso di non sovraccaricare troppo i suoi ragazzi regalandogli mezza giornata di libertà. Nella hall dell’hotel di fronte alla baia, c’è stato anche il tempo di una foto con James Pallotta, padrone di casa nell’incontro dei dirigenti con il sindaco di Boston. «Stiamo lavorando per avvicinare i tifosi al club», spiega l’ad Pannes. E un’occasione perfetta sembra già essere la seconda e più affascinante amichevole di domani con il Liverpool.