Sabatini: «Arriva Bradley, Jung no»

09/07/2012 alle 11:09.

IL ROMANISTA (V. VERCILLO) - Bradley a Riscone, meno due. E’ lo stesso Sabatini a confermarlo: «Ormai c’è da limare solo qualche dettaglio con il Chievo, ma penso che entro un paio di giorni sarà qui». L’operazione è già praticamente chiusa, per completare il cerchio manca solo la definizione delle contropartite tecniche

Sul mercato rimane anche Heinze, a un passo dal : negli ultimi giorni il giocatore ha capito di non essere molto considerato da Zeman, e non avendo ricevuto proposte allettanti dall’Argentina, si sta decidendo a firmare il contratto biennale che gli è stato offerto dal ds Zanzi. Con lui partirebbe anche Curci, fortemente voluto dal per sostituire Gillet. Sul mercato in entrata, se per Bradley mancano solo pochi dettagli, il discorso è più o meno simile per Tachtsidis, in attesa del semaforo verde per arrivare in comproprietà. In ballo per il passaggio in rossoblù ci sono Bertolacci e Greco. Nel frattempo, la Roma sbanda sulle fasce. In particolare a destra, dove oltre a Rosi e a un Taddei adattato, a Riscone non c’è niente. Per questo sta lavorando per chiudere l’acquisto di un titolare di ruolo. E se in prima fila c’è sempre Bosingwa, lo svincolato campione d’Europa, calano le quotazioni per il giovane Jung, tedesco di 22 anni. Il terzino dell’Eintracht piace, «ma difficilmente il club di Francoforte vorrà liberarsi di lui». Parola di . A sinistra, invece, si avverte un vuoto dopo le risposte del ginocchio di Dodò ai primi allenamenti. Probabilmente servirà un rinforzo. Zeman crede poco nel rilancio di José Angel, per il quale sarà cercata una sistemazione in Spagna, e Marquinho è un centrocampista più che un terzino. Infine, capitolo Uvini. La Roma potrebbe tesserarlo e tenerlo in casa, oppure prenderlo e girarlo alla Sampdoria per consentirgli di provare il campionato italiano.