Pallotta ci crede «È solo l’inizio»

27/07/2012 alle 10:40.

IL TEMPO (M. DE SANTIS) - I primi fatti dicono cinque vittorie in cinque amichevoli che comprendono un 2-1 al Liverpool che non fa mai male. La rifondazione zemaniana è già partita: le verticalizzazioni hanno preso il posto del precedente calcio orizzontale, i giovani e gli ultimi arrivati brillano, chi già c'era è tornato a splendere, gol e spettacolo non mancano.

Quella che non manca sicuramente a Zeman. «Sono tornato - ha detto il boemo alla rivista ufficiale - per tentare di vincere. è un fuoriclasse e mi aspetto che si comporti di conseguenza. Al gruppo, invece, sto insegnando un po' alla volta le regole di base. Sono cose normali, ma ho visto che non sempre erano scontate».

Il tour americano, intanto, continua: ieri la Roma ha raggiunto in treno New York e oggi, o meglio quando in Italia saranno le 2 di notte, affronterà la nazionale di El Salvador.

Da quest'altra parte dell'Oceano, invece, il tema di questi giorni è sempre il mercato. Ieri ha praticamente sistemato gli ultimi dettagli pendenti, solo nella forma ma non nella sostanza, per Piris: 1 milione per il prestito, 4 per il diritto di riscatto e contratto quadriennale che partirà da una cifra intorno ai 500mila euro netti più premi e bonus. Le attenzioni romaniste continuano ad essere sugli esterni di difesa. Come Balzaretti, che a giorni deciderà il futuro. «C'è un interessamento della Roma», ha detto Zamparini. «Il si è mosso prima ma conterà la volontà del giocatore», ha aggiunto il Perinetti. Volontà che, in caso di non permanenza a Palermo o di impossibilità di un trasloco a Parigi, sarebbe quella di non giocare le coppe e potrebbe favorire la Roma.

Altri nomi: frenata (più strategica che reale) per Jung, è un'alternativa (ma l'Olympiacos vuole soldi) e per il centrale spunta Astori. Oggi potrebbe essere il giorno dell’ufficialità di , che ha già svolto le visite mediche ieri sera al Campus Biomedico.