«Mai creata un’asta, Destro voleva la Roma»

29/07/2012 alle 12:30.

IL ROMANISTA (A. F. FERRARI) - «Mattia è andato alla Roma rinunciando ad offerte economiche più vantaggiose». Così Claudio Vigorelli, procuratore insieme a Renzo Contratto di Mattia Destro, ha voluto fare luce sulla trattativa che ha visto il passaggio dell’attaccante di Ascoli Piceno dal Genoa (e Siena che ne aveva la comproprietà) alla Roma.

Qualche giorno fa il presidente del , , ai microfoni di Sky Sport 24 ha attaccato pesantemente il ragazzo e il suo entourage che a suo dire chiedevano cifre assurde, fuori mercato e che quindi complicavano il suo trasferimento alla Roma: «Sinceramente non ho capito le parole del presidente , delle sue uscite precedenti alla chiusura della trattativa ne siamo rimasti dispiaciuti perché, probabilmente non volendo, ha dato un’immagine sbagliata di ciò che c’era dietro le quinte e soprattutto del ragazzo - ha precisato Vigorelli -. Dopo un campionato straordinario è andato sulle pagine dei giornali tutti i giorni come uomo mercato, ricordiamoci che è molto giovane. Quando piaci a tante squadre cerchi di valutare la migliore soluzione, ma non è mai stato un problema di soldi perché Mattia ha rifiutato due milioni a stagione dalla Bundesliga. Il ragazzo ha deciso Roma, ben contento di averlo fatto».

Il passaggio di alla Roma sarà reso ufficiale dalla società giallorossa nella giornata di domani. Le visite mediche sono già state sostenute presso il Campus Biomedico e superate senza problemi. In attesa dell’ufficialità l’attaccante si è concesso, in accordo con la Roma, qualche giorno di mare con la famiglia a San Benedetto del Tronto. Niente di strano quindi. La trattativa che lo ha portato nella Capitale è stata una trattativa molto compessa che di conseguenza è durata molti giorni: «Il ci ha messo settimane a risolvere il problema con il Siena e poi dell’altro tempo a fare la trattativa con la Roma, non poteva certo pensare che l’affare si sbloccasse in due giorni - ha proseguito l’agente del giovane attaccante dell’Under 21 azzurra -. Non volevamo certo alzare l’asta, Mattia è andato alla Roma che gli ha fatto un’offerta importante, ma inferiore a quelle di altri club. Se fosse stato un problema di soldi sarebbe andato in Germania».

 

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