CORSPORT (R. MAIDA) - Un pranzo alla luce del sole, e del mare, scoperto rapidamente grazie ai bagnanti appassionati di internet. Ed ecco la conferma che la Roma e il Genoa fanno sul serio: i due direttori sportivi, Sabatini e Capozucca, si sono incontrati sulla riviera ligure di ponente, a Varazze, per rafforzare «una grande amicizia» e per parlare di un grande scambio.
IL DETTAGLIO - Cominciamo dalloperazione più vicina alla firma. La Roma avrà il greco Panagiotis Tachtsidis, centrocampista di talento e quantità, di rientro dal prestito al Verona: Zeman lo ha apprezzato nel campionato di serie B e ha chiesto ai dirigenti di prenderlo. Classe 91, gioca nellUnder 21 greca ed è in Italia dallestate 2010: il Genoa lo comprò per soli 200.000 euro, ora perfezionerà una plusvalenza magnifica. Laccordo è praticamente fatto per 2,5 milioni più la metà di un giocatore (forse Greco). Ma questo è solo linizio. Perché la Roma vuole fortemente Mattia Destro (occhio però, oggi Moratti vede Preziosi) e sa che senza il placet di Preziosi non può agganciarlo, nonostante i sorrisi del Siena che ne ha riscattato la metà dieci giorni fa.
IN VETRINA - Ballano cifre importanti, quindi, tra Roma e Genoa. E Sabatini cerca di ammorbidire lesborso cash inserendo nel discorso due-tre giocatori: i principali indiziati sono Marco Borriello, che a Zeman non interessa e che a Genova tornerebbe volentieri, e Andrea Bertolacci, quello che ha beffato Buffon nellultimo Juventus-Lecce. Bertolacci, altro centrocampista del 91, preferirebbe fare il ritiro con la Roma dopo due anni di gavetta ma adesso potrebbe essere messo sul mercato, considerando anche il contratto in scadenza nel 2013. (...)
INCROCI - I giocatori della Roma fanno gola anche al Chievo. E se Greco andrà davvero al Genoa, potrebbe essere uno tra Brighi e Guberti ad accelerare laffare Michael Bradley. L'americano a Roma è atteso già nelle prossime ore, in tempo per partecipare al ritiro di Riscone. Il Chievo incasserà una cifra intorno ai 3 milioni più una risorsa umana. Naturalmente si tratta di un acquisto che ha una doppia valenza: tecnica, visto che Bradley ha dimostrato sia in serie A che con la sua nazionale di essere un bravo centrocampista, e commerciale, perché faciliterà la diffusione del marchio Roma anche negli Stati Uniti. I proprietari desideravano un veicolo umano per sviluppare il marketing e il merchandising e allora Sabatini ha puntato su un rinforzo sicuro, preferendolo a Dempsey del Fulham che pure era stato seguito.
DIFESA - Ma come, la Roma ha smesso di pensare alla difesa? Niente di più falso. Oltre a Dodò e Castan, che sono stati presi, arriveranno un altro centrale e un esterno destro. I giocatori ideali sono stati individuati: Ogbonna in mezzo, Van der Wiel o Debuchy a destra. Ma su questi fronti Sabatini aspetta che i prezzi scendano. (...)
BABY - Infine la curiosità più affascinante: la Roma oggi ingaggerà Gianmarco Nesta, nipote di Alessandro. Già da qualche mese si allena a Trigoria, ora firmerà il cartellino che gli serve per giocare le partite. Classe 2000, ambidestro, è un attaccante esterno molto promettente. E stato scovato nella Pro Calcio Sabina, società di dilettanti, grazie alla segnalazione di un talent scout molto famoso nel Lazio: Volfango Patarca, ex direttore del settore giovanile laziale, che ha scoperto anche il Nesta originale. (...)