La cura Zeman: corsa, sudore e Bradley subito

05/07/2012 alle 15:57.

GASPORT (A. PUGLIESE) - Tanto per iniziare, 7.200 metri di fondo, con tre serie intervallate da sei giri di pista d'atletica. Il ritiro della Roma comincia così, con Zeman che per il terzo giorno consecutivo spreme i suoi a puntino, senza alcuna pietà per nessuno. Neanche per Totti, che a un giro dalla fine si è fermato per un affaticamento al polpaccio.

 

Contropartita Bradley, dunque, è un giocatore della Roma, con cui firmerà un quadriennale da circa 800 mila euro a stagione. Il problema è che Roma e Chievo devono ancora trovare la contropartita tecnica giusta: ai veneti andrà l'ala romena Stoian (in comproprietà) e uno tra Greco, Brighi e Crescenzi. Era stato proposto anche Perrotta, che però ha rifiutato. Il nodo è proprio questo, con il Chievo che deve valutare la soluzione più gradita. Questa mattina, probabilmente, ci sarà un po' di luce in più e se dovesse arrivare anche la fumata bianca, Bradley (in attesa nella Capitale) partirebbe per Riscone. Greco, però, è un discorso che i giallorossi tengono ancora aperto anche con il (a cui piace Piscitella), con un eventuale scambio di comproprietà nell'operazione Tachtsidis. Il greco, infatti, è l'altro centrocampista acquistato dalla Roma e con lui e Bradley, il reparto è già fatto, come sottolineato anche dallo stesso .

 

Difesa da rifare Quello che invece ha bisogno di un bel maquillage è la difesa, dove la Roma ora ha una sola certezza, Burdisso. Che viene da un brutto infortunio. Come Dodò (ieri differenziato, con la corsa sul campo e non sul tartan per evitare di acuire l'infiammazione al ginocchio operato). Juan (su cui c'è l'Inter) vuole giocarsi le sue carte, ma sembra averlo messo fuori causa («Abbiamo Burdisso, arriverà Castàn e prenderemo un altro o due centrali per rendere compatta la difesa»). Certo, c'è ancora Heinze (no al ), ma il suo destino sembra altrove. Come non è certo che il futuro di José Angel (alla fine tornerà in Spagna) e Rosi sia ancora in giallorosso. E allora, i sudori di («Sono preoccupato per la difesa») sono più che giustificati. A calmarli un po' ci penserà Castàn, fresco vincitore della Libertadores, che oggi dirà addio al Corinthians. «Per ora penso solo a festeggiare — ha detto ieri il centrale brasiliano — È difficile lasciare questa squadra, la più forte in cui ho giocato». Se ne farà una ragione, proprio come Bosingwa. Oggi e il suo agente si incontreranno a Milano per chiudere la trattativa. Il laterale portoghese, ex Chelsea, deve ridursi ancora un po' l'ingaggio (circa 2 milioni di euro). A meno che non spunti il Real Madrid, nel qual caso virerebbe su Sebastian Jung, 22 anni, dell'Eintracht. La Roma ha un accordo di massima per un prestito con diritto di riscatto; il nodo è la formula, perché i giallorossi chiedono un'opzione sul riscatto mentre i tedeschi vogliono il riscatto obbligatorio.