IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Sabatini delinea i programmi, non fa nomi. Ovvio. In arrivo un esterno destro di difesa. Debuchy o Azpilicueta, oppure van der Wiel, Cassani o De Silvestri, oppure Santon? Sabatini in conferenza non ha fatto capire se sarà italiano o no, alla fine si è fatto scappare che non lo sarà.
E i centrali di difesa? I nomi costosi sono Rolando, Ogbonna, poi si arriva ad Astori. Heinze per ora resta, finché non troverà un accordo con il Bologna e stando a quanto dice Sabatini non è detto che lo trovi. In attacco cè sempre la pista Destro, ma la situazione Genoa-Siena è molto complessa, così come dice il presidente bianconero Mezzaroma. «Conoscendo i due presidenti, spero che abbiano il buon senso di mettersi daccordo e darmi la possibilità di andare a giocare in una squadra importante», il desiderio di Destro.
Rilanciato dalla Spagna il nome di Giuseppe Rossi, attualmente in convalescenza. Piace a Zeman, piace a Sabatini, ma dieci milioni per ora sono troppi. Osvaldo è richiesto dal Valencia. Pizarro, Taddei e Borriello sono graditi a Montella. Ricapitolando: in arrivo Bradley (cè da sciogliere il nodo Bertolacci-Crescenzi), tutto fatto per la metà di Tachtsidis, Castan arriverà il 12 luglio.