Dieta ferrea e regole interne

04/07/2012 alle 10:23.

IL TEMPO (A. SERAFINI) - Il primo giorno di lavoro di solito dovrebbe essere una formalità: ma non ditelo a Zdenek Zeman. Perchè il tempo stringe e non si può perdere nemmeno un minuto. Il raduno dei giallorossi è iniziato ieri mattina intorno alle 9, quando tutti i riceventi di convocazione hanno varcato i cancelli di Trigoria.

Nel primo confronto con la squadra, sono stati presentatati anche due nutrizionisti che accompagneranno ogni singolo giocatore sino alla fine del ritiro. Una dieta ad personam che avrà un unico punto in comune per tutti: pochi carboidrati, patate e verdure bollite come alimento base e divieto assoluto di caffeina per almeno quindici giorni. Una serie di limitazioni da rispettare insieme ad un severo regolamento interno. Nessun eccesso verrà tollerato: dal cibo all'alcool, come dai ritardi e il mancato rispetto tra compagni. Si è parlato anche delle tanto temute doppie sedute di allenamento (la prima è prevista per oggi) e della possibilità di un richiamo di preparazione a fine luglio in Austria. Intanto il gruppo orfano di Marquinho (in arrivo dal Brasile), ha cominciato a lavorare nel pomeriggio di ieri sulla parte atletica con leggeri scatti e qualche allungo. Giovedì mattina si partirà poi alla volta di Riscone. Giusto il tempo di sistemarsi prima di scendere in campo per la prima tra i monti del Trentino. Una richiesta, quella di anticipare il viaggio, fortemente voluta dal boemo per rispettare la tabella di marcia stabilita. La Roma di «Sdengo» è iniziata e qualche giocatore comincia a tremare.