LEGGO (F. BALZANI) - Dopo il Capitano e Capitan Futuro, la Roma ha Capitan America. Michael Bradley è infatti sbarcato ieri nella capitale e da oggi è ufficialmente il primo giocatore americano della Roma. Questa mattina Zeman lo attende per il suo primo allenamento.
Ma laffare non è solo tecnico: alla Roma americana serviva un testimonial a stelle e strisce, soprattutto in previsione della tournèe di fine luglio. E Bradley, figlio dellex- ct degli Usa e bandiera della nazionale statunitense, lo è. La Roma non si ferma a Capitan America e già oggi potrebbe chiudere altre due operazioni: la prima riguarda Tachtsidis (trovato laccordo col Genoa per 1,5 milioni e Piscitella), la seconda Bosingwa. Lentourage del portoghese incontrerà nelle prossime ore Sabatini. Bosingwa, campione dEuropa con Porto e Chelsea, è svincolato e può quindi essere preso a parametro zero. Lunico ostacolo è lingaggio: il giocatore vorrebbe 3 milioni, la Roma ne offre 2 più bonus. Una distanza colmabile. Certo, invece, larrivo a Riscone (il 12 luglio) di Castan. Il difensore ha appena vinto la Libertadores col Corinthians e dopo qualche giorno di relax si aggregherà ai suoi nuovi compagni. Fumata nera tra Heinze e il Bologna. Largentino ha rifiutato un biennale, ma la trattativa non è conclusa. Si complica infine laffare Destro: la Juve ha capito di non poter arrivare a Van Persie ed è tornata prepotentemente sul giocatore.