CORSERA (L. VALDISERRI) - «Sono anni che dico che servono investimenti importanti, e mi avete sempre preso per matto...». Scherza, ma non troppo, Francesco Totti rispondendo a chi gli chiede un commento sulle dichiarazioni di Daniele De Rossi che qualche giorno fa aveva esortato la proprietà americana a rinforzare la squadra per il prossimo anno. Loccasione è il pranzo (a cui ha fatto seguito una cena in un locale dellEur) di fine stagione in un ristorante a Santa Severa, sul litorale romano
Proprio al tecnico spagnolo il capitano - unico calciatore presente allultima conferenza stampa di Lucho - ha riservato le ennesime parole di stima. «Abbiamo sempre detto - le dichiarazioni di Totti - che se fosse rimasto saremmo stati contenti. Ci è piaciuta la sua umanità, è una grande cosa e un valore unico». Salutato Luis Enrique, il capitano ha dato il virtuale benvenuto al suo successore, e cioè Vincenzo Montella, che in queste ore sta trattando con Pulvirenti (ieri il presidente del Catania ha ribadito: «Vincenzo sarà il nostro tecnico anche il prossimo anno») le modalità della sua rescissione col Catania. «Nei quattro mesi in cui è stato lallenatore della Roma, Vincenzo ha dimostrato di non guardare in faccia nessuno. Appena è arrivato, lo scorso anno, mi ha messo fuori, conosco il carattere di Vincenzo... Quello che deve fare lo fa». Una prima risposta alle richieste di Totti (e di De Rossi) dovrebbe arrivare da Franco Baldini, che ieri a Boston ha incontrato il socio forte della cordata americana James Pallotta - la prevista conferenza stampa di presentazione della tournée estiva che vedrà impegnata la squadra giallorossa è stata rimandata perché non sono stati ancora definiti alcuni dettagli - e che tornerà dal viaggio negli Stati Uniti con certezze maggiori riguardo al budget per il prossimo mercato. Ieri il difensore dellAjax Van der Wiel ha ufficialmente rifiutato le avances giallorosse mentre il d.s. del Genoa, Capozucca, ha confermato di aver ricevuto unofferta dalla Roma per Palacio.