
CORSPORT (R. MAIDA) - Incassa, alleggerisce, rilancia. Sorpreso da Luis Enrique, concentrato su Montella, pungolato da De Rossi, Walter Sabatini si districa tra i vari argomenti spigolosi negli spogliatoi di Cesena. Ma si sente di confortare e rassicurare ancora una volta i tifosi della Roma: «Sappiamo cosa dobbiamo fare. La proprietà non è mai stata tendente al risparmio
IL CASO - Il problema dellallenatore è però il più urgente da risolvere, dopo le ultime frasi di Pulvirenti che continua a essere rigido su Montella. Attraverso il suo direttore sportivo, la Roma ammette per la prima volta che la scelta è stata fatta: «Montella è un candidato, ha lavorato bene sia alla Roma che al Catania, ma è sotto contratto. Non vogliamo irritare Pulvirenti, con cui abbiamo un ottimo rapporto. Gli telefoneremo e ne parleremo, chiedendo la sua disponibilità. Sicuramente il discorso tecnico sarà risolto entro sette-dieci giorni, perché non intendiamo andare oltre» . Non sarà una rottura totale con i concetti di Luis Enrique: «Non vogliamo disperdere quello che è stato fatto questanno, che per me non è stato fallimentare. Abbiamo creato un progetto di gioco, messo in campo parecchie qualità ed elaborato una strategia. Chi verrà adesso dovrà tenere presente i nostri programmi, che sono stati assimilati anche grazie a Luis Enrique» .