A Cesena l´ultima di Luis Enrique E gli ex giallorossi vincono ovunque

13/05/2012 alle 12:17.

LA REPUBBLICA (M. PINCI) - La fine di un´epoca. A Cesena, capolinea della Roma di Luis Enrique, arriva un gruppo senza obiettivi, se non quelli di Totti, alla caccia di due gol che varrebbero due traguardi: il decimo gol in campionato e il podio dei marcatori della storia di serie A di Meazza e Altafini, a quota 216 centri. Lontano dalla capitale, invece, c´è una

 

Ma se chi è partito da Roma ha vinto, anche le squadre dei giocatori trasferiti a Trigoria hanno fatto festa. Il Real ceduto Gago ha dominato la Liga e interrotto l´egemonia del , che però senza Bojan ha centrato comunque un "tripletino": Mondiale e due Supercoppe. Campione d´Olanda anche l´Ajax di Stekelenburg, mentre Lione e Marsiglia, dismessi e Heinze, si sono divisi coppa di Francia e coppa di Lega. E il Fluminense? Abbandonato Marquinho, ha vinto la Taça Guanabara di Rio. C´è poi anche Montella: non alzerà coppe, ma il record di punti a Catania gli regalerà la panchina della Roma (per liberarlo in Sicilia andranno e Bertolacci).

 

Quella che oggi lascerà Luis Enrique, dopo i saluti di ieri: «Vado via perché sono stanco», il suo addio a una à «stupenda, in cui resterò 3-4 mesi per vederla meglio». Ma che gli ha portato via tutte le energie. «E non mi basterà l´estate per recuperare le forze, smetto di allenare per un anno». Vuoi vedere che poi vincerà anche lui?