Stekelenburg ha la febbre: il bunker Roma ora è in ansia

20/04/2012 alle 10:11.

GASPORT (M. CECCHINI) - Quel capellone di Albert Einstein lo aveva già sancito un secolo fa: il tempo è un concetto relativo ai modelli di riferimento. Per questo a Trigoria lo sgranarsi dei giorni ha dei paletti ben delineati. Futuro immediato: ansia Stekelenburg; futuro prossimo: calcio mercato; futuro da definire: «Grazie a Jim Pallotta divenire la migliore squadra d'Europa». Parole di Joe Tacopina



Febbre Stek
L'ottimismo dell'avvocato Usa è quello che ci vuole per introdurre il nodo di giornata, ovvero la febbre che ha colpito il olandese (causa freddo). Lo staff medico è ottimista, ma in ogni caso Curci è già in preallarme, anche perché , infortunato al ginocchio, con la non ci sarà. Inutile dire che i tifosi giallorossi da Stek si attendono miracoli sperando nei ricorsi storici. Quali? Il suo «maestro» Van der Sar nel 2001, con un paio di interventi non perfetti proprio contro la Roma, contribuì a far perdere alla quello scudetto. Chissà che il suo allievo (parando bene) non riesca nella stessa impresa?



Kiyotake &
In attesa di sviluppi, si pensa anche al futuro prossimo, ovvero al mercato. Segnalato come al club giallorosso sia stato offerto il centrocampista «nazionale» giapponese Hiroshi Kiyotake, 22 anni, centrocampista del Cerezo Osaka, ma che il giocatore non abbia un profilo dal Serie A (pare però pronto per la Bundesliga), dalla Germania arriva una segnalazione forte per la difesa: Mats Hummels, 23 anni, centrale del Borussia Dortmund, vicino al 2° titolo consecutivo. Il giocatore, che ha 13 presenze nella Nazionale maggiore, è in scadenza nel 2013 e deve vedersela con la concorrenza di un altro tedesco, Benedikt Howedes, 24 anni, centrale dello Schalke, anche lui nel giro della Nazionale e, soprattutto, in scadenza nel 2013. In alternativa ai più quotati panzer, resta il colombiano Oscar Murillo, 23 anni, centrale dell'Atletico Nacional. Finito? No. Detto che continuano dalla Spagna le voci sul blaugrana Pedro appetito da Luis Enrique (molto difficile), la Stella Rossa Belgrado ha contattato la Roma per aprire un tavolo entro i primi di maggio sul baby prodigio Filip , 17 anni, che è da tempo nell'orbita giallorossa grazie a una sontuosa clausola di uscita da milioni. La Roma chiede sconti, i serbi tengono duro: il tavolo servirà per chiarirsi. Anche perché magari a maggio si saprà quale Europa toccherà ai giallorossi. permettendo.