IL ROMANISTA (G. DELL'ARTRI) - Domani alle 14 tutti in campo a Trigoria per riprendere ad allenarsi. La Roma doveva tornare oggi al Bernardini ma Luis Enrique ha deciso di concedere alla squadra altre 24 ore di riposo e gli allenamenti riprenderanno domani alle 14.
Esclusi gli infortunati di lungo corso - Juan, Burdisso e Lobont - lallenatore spagnolo avrà a disposizione tutta la rosa e questa è la notizia più importante. Il tecnico potrà infatti scegliere gli uomini da poter ruotare in vista dei cinque impegni in quindici giorni che la Roma si troverà ad affrontare da qui al 5 maggio, giorno in cui è in programma la partita contro il Catania di Montella. Ipotizzare oggi la formazione che Luis Enrique schiererà domenica è impossibile, di certo sarà fondamentale latteggiamento con cui i giocatori si alleneranno in questa settimana per convincere il tecnico a dargli una possibilità. In porta non ci sono dubbi ci sarà Stekelenburg, mentre per quanto riguarda difesa e centrocampo tutto ruoterà intorno alla posizione di De Rossi. Proprio allandata contro la Juve Daniele aveva giocato da centrale per la prima volta con Heinze a fianco e domenica la cosa potrebbe ripetersi, stavolta però accanto a Kjaer e al posto dellargentino.
Se così fosse a centrocampo Gago agirebbe da vertice davanti alla difesa con Marquinho e Pjanic intermedi, altrimenti, se Heinze dovesse rientrare in difesa, Daniele occuperà il solito posto a centrocampo. Con lui il brasiliano, il bosniaco e largentino si giocano tre maglie. Fino a un paio di settimane fa Gago e Pjanic sarebbero stati intoccabili, ma con un Marquinho in così grande spolvero le cose sembrano essere cambiate. Corre, è più fresco rispetto i compagni, tira appena può e ha grandi motivazioni ed entusiasmo, aspetti questi che potrebbero essere decisivi in queste due ultime giornate. Anche in attacco per Luis Enrique ci sarà abbondanza di scelte: Totti, Osvaldo, Bojan, Lamela e Borini si giocano tre posti. Il Capitano e Osvaldo sembrano gli unici sicuri di giocare, gli altri tre lottano per una maglia. E al momento è impossibile prevedere chi la spunterà anche se il rientro di Borini, che ha recuperato dallinfortunio muscolare subì- to a San Siro col Milan, vista la sua capacità di rientrare e coprire gli spazi, potrebbe essere importantissimo.