Jovetic da Champions

16/04/2012 alle 09:15.

IL MESSAGGERO (U. TRANI) - La Champions può spingere Stevan Jovetic verso la Roma. Non è una questione di soldi. Nel senso di budget. Perché i dirigenti giallorossi hanno avuto l’okay dal consorzio Usa per poter spendere una cifra simile a quella investita sul mercato nell’estate scorsa, cioè 40 milioni. Nessun

 
Da febbraio Franco Baldini e hanno preso contatti con l’entourage del calciatore. Il discorso più recente, invece, un mese fa, con l’intervento di un paio di procuratori. Per fare il punto della situazione. Jovetic, 22 anni, ha già detto no al Psg e allo Zenit. Per lasciare Firenze, dove sta alla grande, vuole avere la certezza di una vetrina internazionale di primo piano. Il sogno è il . L’altro è, però, . In un’intervista della scorsa settimana ha detto di avere come obiettivo la carriera del capitano della Roma. Frase che a Trigoria è stata accolta come un’apertura. Perché i dirigenti giallorossi vedono Stevan come l’erede di Francesco. Per le caratteristiche tecnico-tattiche. Senza , però, Jovetic non spingerebbe mai per andar via. Anche perché ha appena rinnovato con il club viola per 5 anni. Il valore del cartellino è di circa 25 milioni. Non si sa se il prezzo è certificato da una clausola pretesa dal giocatore e mai confermata dalla . Per capire, dunque, se l’affare è possibile, bisognerà aspettare la fine del campionato.
 
ha altre opzioni. Rodrigo Palacio, 30 anni, è la è più gettonata. L’argentino del , grande amico di Gago e anche lui adattabile in tutti i ruoli del tridente di Luis Enrique, si prende con 8-9 milioni. Per migliorare la rosa rimane d’attualità il nome di Marco Sau, 24 anni, seconda punta della Stabia. In prestito alla società campana (cartellino di proprietà del Cagliari), ha segnato 21 reti ed è il vicecapocannoniere della serie B. Un sondaggio è stato fatto anche per Mattia , 21 anni, attaccante del che è in prestito al Siena (il club toscano riscatterà a giugno metà cartellino).
 
Non solo obiettivi da prendere in Italia. Più di una missione in Serbia, soprattutto di Frederic Massara, uomo di fiducia di : il primo obiettivo è Lazar Markovic, 18 anni, attaccante del Partizan Belgrado. Massara ha offerto 10 milioni. Niente da fare: ne servono 15. Il ds giallorosso, in persona, ha bloccato a fine novembre Filip , 17 anni, trequartista della Stella Rossa. Viene considerato il miglior giovane del calcio serbo. Nel mirino, in Argentina, c’è Lucas Ariel Ocampos, 17 anni, punta del River Plate: pure Passarella, la settimana scorsa, ha ufficializzato l’interesse della Roma.
, insomma, sta lavorando sui giovani. Alcuni già affermati e altri di prospettiva. Ma sono quasi tutti giocatori offensivi. Perché, come ha spiegato anche in pubblico, trovare centrali difensivi non è semplice. Dietro la squadra è da rifondare: per ora è stato individuato solo il fluidificante mancino Dodò, 20 anni, del Corinthians. La settimana scorsa è stato accostato alla Roma il difensore tedesco Bendeikt Höwedes, 24 anni, capitano dello Schalke 04. La pista è credibile perché il difensore non vuole rinnovare: il suo contratto scade nel 2013. Dalla Spagna, invece, assicurano che Luis Enrique abbia suggerito Iñigo Martinez, 21 anni, difensore centrale della Real Sociedad. Il Vasco da Gama per Dedè, 23 anni, chiede 15 milioni. Il ds giallorosso si è nuovamente informato su Rhodolfo, 25 anni, del San Paolo. Prezzo: 10 milioni. Matias Silvestre, 28 anni, centrale argentino del Palermo costa meno. Un titolare, per questo ruolo, arriverà, a prescindere dalla conferma di Kjaer che resterà solo se il Wolfsburg accetterà di rinnovare il prestito per un’altra stagione. In bilico pure Heinze chiamato da River e Boca. In Brasile piace ancora Paulinho, 23 anni, mediano del Corinthians, settore che dovrebbe accogliere in pianta stabile Marquinho e Gago e, forse, Nemanja Tomic, 24 anni, del Partizan.