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IL TEMPO (A. SERAFINI) - La maglia dell'amico Marchisio poggiata sulle spalle e l'avvicinamento al settore ospiti con un applauso che sapeva anche di scuse. Per De Rossi è quasi una formalità, a prescindere dal risultato del campo. Questa volta però l'epilogo è stato diverso. A Torino un gruppo sparuto di tifosi, vedendosi avvicinare il centrocampista di Ostia, lo ha invitato ad andarsene tra fischi e cori di insulti.