IL ROMANISTA (V. META) - Esordio amaro al Torneo di Arco per gli Allievi Nazionali, sconfitti in rimonta dallAtalanta nella prima giornata e costretti a non sbagliare più nulla oggi contro la Rappresentativa Trentito Alto Adige
LAtalanta si conferma bestia nera della Roma ad Arco (un pareggio e una sconfitta nelle ultime due sfide, lultima vittoria nella finale del 2005, gol di Okaka) e ringrazia i due minuti di grazia con cui Cason e Romano ribaltano il risultato dopo che Curto - titolare al centro dellattacco - aveva portato avanti i giallorossi in apertura di ripresa. Senza Petricciuolo, rimasto a casa per infortunio, Tovalieri conferma la difesa con Nanni a destra, Sammartino a sinistra e Boldor-Di Gioacchino coppia centrale. In mezzo rientra Mazzitelli, squalificato domenica scorsa, accanto al confermato Ndah e a Brancaccia, mentre in avanti insieme a Curto ci sono Ferri e Damiani. Parte bene la Roma, che sfiora il vantaggio all8 con Ndah, il cui colpo di testa sulla punizione di Sammartino esce di pochissimo. Risponde lAtalanta con Oikonmidis, tiro-cross insidioso che Tassi è bravo a bloccare in uscita. Alla mezzora loccasione più ghiotta: Damiani va via sulla destra e serve Ferri, che da buona posizione calcia alto. La partita si scuote nella ripresa: all8 Brancaccia va a battere un calcio dangolo dalla sinistra, il pallone attraversa tutta larea e trova sul secondo palo Curto, che di piatto al volo mette alle spalle di Mora. Il vantaggio dura meno di cinque minuti, visto che sul corner di Oikonmidis, Cason trova il tempo per linserimento giusto sul secondo palo e batte Tassi. Passa una manciata di secondi e Romano completa la rimonda chiudendo deviando in rete il cross basso di Valota. Lo stesso Valota sfiora il 3- 1, il suo destro a giro centra il palo. La Roma si rifà sotto al 25 con Minicucci (subentrato a Damiani) che vede uscire di pochissimo un gran sinistro al volo: il risultato non cambia, oggi è già dentro o fuori




