CORSERA (L. VALDISERRI) - Fare tutto di fretta, ma farlo bene. È questo il difficile compito che aspetta Vincenzo Montella e Luis Enrique questa sera alle 20 nello spezzone di recupero di Catania-Roma (25 minuti più recupero), interrotta dall'arbitro Tagliavento per impraticabilità di campo.
La gara riparte dall'1-1 (gol di Legrottaglie e De Rossi) e da una rimessa in gioco del Catania. Non potranno farne parte i giocatori sostituiti il 14 gennaio (De Rossi e Totti) né i nuovi acquisti (Marquinho nella Roma; Carrizo, Motta, Seymour ed Ebagua nel Catania).
Luis Enrique promette «30 minuti di attacco, perché vincere sarebbe una grande spinta», Montella spera di ripetere l'ottima prova della partita del 14 gennaio anche per «scacciare qualche brutto pensiero». Il Generale Inverno ha colpito duro con gli etnei: devono recuperare ben tre partite, quella di stasera contro la Roma e quelle contro Cesena e Siena. Servono punti per poter guardare la classifica con più serenità.
La Roma dovrebbe schierare il baby attacco con Bojan (classe 1990), Lamela (1992) e Borini (1991). Il Catania deve fronteggiare l'emergenza in difesa e potrebbe rifugiarsi in un 3-5-2. Si entra allo stadio con un euro.