LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Neanche gli efficacissimi tornelli, stavolta, potevano lasciar fuori le armi della battaglia. Perché proprio mentre la Roma prende lInter a pallate, in curva si scatena la prima guerra di palle di neve che il tifo romano ricordi. Prodigi del disagio climatico. Prologo a una domenica da incorniciare, in Sud il calcio dinizio viene accolto con una festa di palloncini gialli e rossi. Non senza polemica: «Fieri ostentiamo i nostri colori... In un calcio senza valori», spiega uno striscione dei tifosi.
Cade anche Luis, che per riprendere Gago rischia lo scivolone scenografico. Esce Pazzini: fischi. Entra Bojan: idem. E pensare che lui non ha ancora fatto perdere nessuno scudetto alla Roma. Gli interisti scappano con 10 minuti danticipo, proprio mentre Luis lancia il baby debuttante: «Piscitella facci un gol», chiedono in Sud. Bojan gli ruba il sogno calando il poker. Come sorpresa, bastava la neve.