Baldini: «Lucho non ha clausole»

21/02/2012 alle 08:27.

CORSPORT (F. M. SPLENDORE) - La Roma Primavera che gioca la sua finale al Viareggio, la Roma società che punta sui giovani e Luis Enrique che senza problemi li butta nella mischia. E per questo prende elogi dai suoi colleghi allenatori. Franco Baldini torna a Viareggio, alla fine non potrà che rammaricarsi per una sconfitta in finale, ma elogiare ugualmente



CHIARIMENTO - Niente da fare, dicono da Trigoria. Anzi da Viareggio, dove il ds fa sapere che è solo una fantasia spagnola e il Baldini chiarisce nettamente: «Mi è arrivata questa storia. Clausole nel contratto di Luis? Non ne esistono, come non c’erano nel contratto di . Personalmente odio le clausole». Media spagnoli serviti. D’altra parte sul tema Luis Enrique e futuro, anche in passaggi storici meno felici di questo, la Roma è stata sempre piuttosto chiara. Ieri una volta di più: «Non devo valutare il nostro allenatore dopo la vittoria con il Parma - chiarisce Baldini - ho sempre detto che per noi non esiste nemmeno l’idea di poterlo mettere in discussione è il nostro allenatore e basta». Una ulteriore dimostrazione di come la Roma e il suo allenatore viaggino a braccetto, senza la minima crepa [...] Proprio ieri Luis ha parlato al quotidiano catalano Sport così: «Spero che Guardiola resti al , lui è catalano e ha sentimento per i colori azulgrana. Ma ho letto che non ha ancora deciso sul suo futuro. Io è un po’ che non lo sento»


LODE AI GIOVANI - Le domande sulla prima squadra sono inevitabili, Baldini coglie il punto di passaggio per spostare il piano del discorso sui ragazzi. «Più felice per il contratto di o per questa finale? Per questa finale - sorride divertito il - ... è stata più economica per noi. Ma perché non parliamo di questa bellissima Primavera e di quello che ha fatto qui?» . Benissimo. «Sono stati straordinari, davvero. Io ho grande orgoglio per questa squadra fantastica, dobbiamo esserne tutti orgogliosi, al di là del fatto che non abia vinto» . E’ una squadra che può garantire un futuro alla Roma? «E’ una squadra che ha una grande dote, la qualità. E quella non si impara. Poi dovrà essere brava la società a dare un futuro a questo ragazzi. Abbiamo sotto gli occhi Viviani, Piscitella, Verre. Sappiamo anche che il campionato Primavera e la serie A presentano ancora un grande dislivello» . Luis Enrique ha coraggio nel buttare nella mischia i giovani. «Luis Enrique fa giocare chi merita, non fa giocare qualcuno perché gli guarda la carta d’identità. Poi se sono giovani, meglio...» . Luis Enrique ha sottolineato proprio questo dislivello tra Primavera e serie A. Si arriverà a queste seconde squadre in Italia? «Io e lui ne parliamo spesso, ma noi abbiamo vissuto professionalmente la Spagna che questo discorso lo ha dentro per cultura. da noi si parla di riforma dei campionati, sarebbe bello arrivare a questo, non so se e quando avverrà»