CORSPORT (A. GHIACCI) - Vincere aiuta a vincere. Ma quando si perde tutto diventa più difficile. E, a un certo punto, sembra che tutto ciò che può andare male vada male. Perché non basta la settima sconfitta in quindici partite giocate: lo scenario che si apre allorizzonte della Roma, a questo punto, è davvero pesante. E non centrano, ancora, i problemi di natura tattica, quelli di Luis Enrique, i dubbi della dirigenza e la prima vera contestazione dei tifosi. Centrano la squadra e la prossima partita. Lunedì prossimo allOlimpico arriverà la Juventus capolista: la Roma faticherà a mettere su una formazione in grado di poter contrastare lundici di Conte.
INDISPONIBILI - La lista degli indisponibili, tra squalifiche e infortuni, è lunga. Cè una settimana di lavoro da affrontare, anche se il clima attorno alla Roma non sarà ideale. I medici giallorosssi faranno di tutto per recuperare qualche pedina. Non ci saranno sicuramente Juan, Gago e Bojan, espulsi ieri a Firenze. Il centrocampista argentino, tra laltro, ha lasciato il campo infortunato: distorsione al ginocchio dicono le prime impressioni, ma da come vengono raccontate non lasciano presagire nulla di buono. (...)
DUBBI - I dubbi che dovranno essere sciolti sono tanti e riguardano tutti i reparti. Partiamo dalla difesa. Chi giocherà centrale? Burdisso ha finito la stagione, Kjaer rientrerà solo nel 2012, Juan è squalificato e Heinze, lultimo di ruolo, rischia la prova tv per aver colpito al volto Gamberini con una gomitata, in area romanista, sullazione del rigore del 3-0. De Rossi centrale, sicuramente, poi uno tra Heinze e Cassetti. A destra si proverà a recuperare Rosi, altrimenti toccherà a Taddei (...)
MESSAGGIO - Protagonista negativo della partita di Firenze, il giovane attaccante spagnolo Bojan, una volta rientrato nella Capitale, ha trovato la forza di lanciare un messaggio. Il mezzo scelto? Neanche a dirlo, internet, social network: «Siamo arrivati a Roma dopo un duro giorno- ha scritto sulle sue pagine ufficiali di Facebook e Twitter - bisogna continuare uniti, adesso è più importante che mai. Forza Roma...»




