IL ROMANISTA (G. DELL'ARTRI) - Un centrocampo sorprendentemente più folto di quanto ci si potesse aspettare. Domenica la Roma si presenterà al San Paolo decisamente meno in emergenza di quella che ha affrontato la Juventus. Soprattutto nel mezzo, dove Luis Enrique avrà abbondanza di alternative nonostante lassenza di Pjanic, squalificato per quellingenuo calcione dato alla palla
E Gago potrebbe essere il giocatore adatto per dare consistenza in mezzo al campo, anche se non è escluso che possa semplicemente venire convocato per essere a disposizione tre giorni dopo contro il Bologna nellultima partita del 2011. Se invece Gago dovesse essere pronto già da domenica sera, accanto a lui potrebbe avere uno tra Perrotta, Simplicio e Greco oltre che Pizarro. Il cileno, che è in vantaggio su Viviani, è ormai recuperato. E De Rossi? È pronto e in gran forma, ma non è affatto da escludere che Luis Enrique lo confermi nel ruolo di centrale difensivo nel quale ha fatto benissimo contro la Juve. Ieri, in effetti, in allenamento ha giocato proprio lì, di nuovo in coppia con Heinze, che pare certo di avere una maglia da titolare al centro della difesa.
Laltra se la giocheranno De Rossi, appunto (nel caso non giocasse in quella posizione, riprenderebbe comunque il suo posto a centrocampo), Juan e Kjaer. Il danese ha svolto meta dellallenamento con il gruppo e laltra da solo. È quasi pronto. Sempre dietro, ma sulle fasce, sono ancora in tre a contendersi due maglie: Rosi, Josè Angel e lo strepitoso Taddei di questo periodo. Intanto ieri Burdisso è stato visitato dal professor Cerulli. «Il decorso operatorio sta proseguendo secondo protocollo stabilito, la prossima visita di controllo sarà effettuata al rientro dalle vacanze natalizie», ha annunciato ieri la Roma sul suo sito.
E poi lattacco, dove mancherà solo Borini. Gli altri ci saranno tutti, compreso Bojan, che ha scontato il turno di squalifica. Ieri però Luis Enrique ha provato il tridente pesante, formato da Totti, Osvaldo e Borriello. Potrebbe toccare a loro tre.