LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Totti riparte da Napoli, Luis Enrique riparte da Totti. «Mi aspetto tantissimo da Francesco - ammette il tecnico- perché ha la possibilità
Lunica certezza è che contro il Napoli sarà davvero difficile passare. «Campo difficile, contro una squadra fortissima e una tifoseria calda, ma il nostro obiettivo è fare risultato. Però non dovremo commettere errori e giocare con grande intensità, perché ci aspetteranno per poi sfruttare le ripartenze». Non sono stati convocati Pizarro e, a sorpresa, Gago: troppo pochi, per lasturiano, gli allenamenti sulle gambe dei due. Centrocampo in emergenza, quindi (Pjanic è squalificato), che sembra far tramontare lipotesi di una conferma di De
Rossi in difesa: Daniele dovrebbe tornare al suo posto, con Juan a far coppia con Heinze. «Contro la Juventus De Rossi mi è piaciuto molto, è stato bravissimo. Quando è in difesa migliora la nostra uscita con la palla, ma perdiamo un uomo importante, a metà campo». Il discorso sembra chiaro. «Io comunque non ho dubbi sulla scelta, ma non ve la dico, la dirò prima ai giocatori». In attacco con Totti, dubbi sugli altri due posti, che dovrebbero essere occupati da Osvaldo e uno tra Lamela e il rientrante Bojan, a prescindere dal modulo. «Il sistema di gioco cambia continuamente - chiosa Luis- se così non fosse sarebbe ridicolo. E a me piace andare avanti con i giocatori con mentalità offensiva, che però siano in grado sia di difendere sia di attaccare. Non mi sono italianizzato, tranquilli, è ancora presto»