IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - Ore 17,15 di ieri, la Roma parte dalla Stazione Termini. A bordo del Frecciarossa cè tutta la squadra e cè anche Thomas DiBenedetto. Tutto come previsto. Il Romanista lo aveva anticipato qualche giorno fa e, puntuale, è arrivata la conferma della presenza del
Mr Tom assisterà alla partita contro la Fiorentina e poi anche a quella contro la Juventus. Sì, perché stavolta il presidente resterà fino al 15 di dicembre. Per stare vicino alla squadra, certo, ma anche per proseguire le riunioni e gli incontri su un altro argomento che gli sta molto a cuore: quello dello stadio di proprietà. A rappresentare la società a Firenze non ci sarà solo lui, ma anche Claudio Fenucci, Franco Baldini che arriverà solo oggi così come dovrebbe fare anche Joe Tacopina, mentre dovrebbe mancare Walter Sabatini per motivi di salute.
Ci sarà sicuramente, invece, anche perché lì è un po di casa, Shergul Arshad, ovvero luomo che nella Roma dirige il Digital Business. Tradotto, è colui che si sta occupando di sviluppare per il club giallorosso tutto il settore delle nuove tecnologie. Cè il suo zampino in tutte le novità sul web, a partire dallacquisto dei biglietti online, proseguendo con le pagine ufficiali della società su Facebook e Twitter. Insomma in Tribuna ci sarà la Roma quasi al completo. Una presenza imponente e importante dal punto di vista dellimmagine e per i tifosi. Che ieri non hanno fatto mancare il loro entusiasmo alla partenza della squadra. Circa un centinaio di persone, ad intonare cori, a spingere i giocatori verso il ritorno alla vittoria. Un affetto che si ripete non solo allo stadio durante le partite, ma anche in qualsiasi altra occasione. Come ieri, appunto. Un affetto che continua a sbalordire DiBenedetto, colpito da questa "incredibile" passione.
Una enorme voglia di partecipazione, di contribuire a far crescere la nuova Roma. Anche attraverso i social network. E così basta una foto pubblicata sulla pagina Facebook che ritrae il presidente sul treno intento a mettere a posto i suoi documenti, per scatenare uninfinità di commenti. Tifosi che scherzano, che chiedono grandi acquisti, ma soprattutto tanti che gli fanno i complimenti. Come Roberto, che dice: «Alla faccia di quelli che dicono che il presidente non cè mai! E sempre al seguito dellAs Roma. Grazie zio Tom». Oppure Eugenio: «Trovatemelo voi un presidente che va in trasferta al fianco della squadra in treno! Grande Zio Tom!». E ancora Patrizio: «A presidè... prendi e fatte costruì un treno tutto giallorosso e vai in giro per lItalia con quello. Altro che lalta velocità de Trenitalia». E Alessio: «DiBenedetto sarà un grande presidente... me lo sento! Daje Zio Tom, facce sogna e costruiscice sto stadio!». Allo stadio il presidente ci penserà di nuovo a partire da domani. Oggi no, oggi sarà allo stadio, perché cè da sostener la Roma