LEGGO (F. BALZANI) - «Bisogna essere più freddi e razionali. Dobbiamo maturare». La Juve pareggia a Roma al termine di una partita vibrante, resta imbattuta e riacciuffa il primo posto (al pari dellUdinese), ma Antonio Conte non si accontenta: «Potevamo creare di più sugli esterni, soprattutto a destra. Non mi è piaciuta la parte centrale del secondo tempo, ci siamo fatti prendere dal caos e poteva succedere di tutto. Anche in attacco abbiamo concretizzato poco». Dopo le critiche
Il gol del difensore azzurro è arrivato nel secondo tempo, poco prima del rigore parato da Buffon a Totti. «Era ora che gli parassi un rigore», ha scherzato il portiere. «Credevo segnasse – ha dichiarato Luis Enrique - magari poi prendeva palo e partiva il contropiede. Scherzi a parte Francesco aveva di fronte aveva un mostro come Buffon. Nei primi cinque minuti abbiamo fatto bene, poi la Juve ha mostrato di essere uno squadrone di dimensioni internazionali».
Complimenti prolungati quelli del tecnico giallorosso che in settimana dovrà risolvere una nuova grana-Osvaldo (l’attaccante è uscito polemicamente dal campo senza stringere la mano a Luis Enrique): «Voglio questa rabbia dai miei giocatori, quindi va bene così». Conte ringrazia: «Ho ricevuto tanti complimenti dalla Roma, stiamo facendo bene, ora però pensiamo al Novara». Domenica infatti la Juve potrebbe sfruttare lo scontro diretto tra Lazio e Udinese e allungare.
