IL ROMANISTA (G. DELL'ARTRI) - La sua presenza domani sera a Udine è in dubbio, anche se per avere la certezza che Francesco Totti salterà la trasferta in Friuli bisognerà aspettare oggi quando verranno valutate le condizioni della sua caviglia sinistra. Il Capitano, che allUdinese ha già segnato 14 gol in carriera (alcuni dei
Totti cercherà di esserci anche perché in attacco, con Borini ancora out (anche lui punta ad essere convocato per la partita del Franchi), bisognerà fare i conti con unaltra probabile assenza, quella di Marco Borriello, fermato ai box da un affaticamento ai flessori della coscia sinistra. Al Friuli mancheranno anche Pizarro, fisioterapia per lui, e con ogni probabilità Rosi che nella partita col Lecce ha avvertito di nuovo fastidio alla caviglia sinistra, la stessa che gli aveva dato problemi dopo il derby.
Al suo posto giocherà uno tra Perrotta e Cicinho: lormai ex centrocampista sembrava favorito, ma ieri Luis Enrique ha provato il redivivo brasiliano, partito titolare ad inizio stagione e poi, tra problemi fisici e non, finito nel dimenticatoio. Escluso nelle ultime settimane dalla lista dei convocati, potrebbe avere a Udine una nuova possibilità anche se con il tecnico spagnolo meglio non dare nulla per scontato. A destra come a sinistra dove Taddei, dopo le buone prove contro Novara e Lecce, dovrebbe essere confermato titolare a discapito di José Angel il quale viene però segnalato come molto attivo in allenamento. Al centro è probabile il ritorno di Juan, provato insieme a Kjaer durante tutto lallenamento di ieri.
A centrocampo confermati De Rossi, Gago (che è diffidato e deve quindi stare attendo ad eventuali ammonizioni) e Pjanic, in attacco Lamela, Bojan e Osvaldo. Se però davvero Totti non dovesse farcela per evitare di stare senza attaccanti in panchina, Luis Enrique potrebbe inserire Greco a centrocampo spostando Pjanic trequartista con Lamela e Osvaldo in attacco e Bojan pronto a subentrare. Lo spagnolo e litalo argentino sono a caccia di rivincite: il primo deve farsi perdonare i gol divorati sotto porta domenica sera contro il Lecce, il secondo vuole mettersi alle spalle quel meraviglioso gol in rovesciata ingiustamente annullato che ancora grida vendetta.