CORSPORT (R. MAIDA) - Lacrime, dolore e ansia. La Roma perde il suo difensore più continuo e affidabile: il ginocchio sinistro di Nicolas Burdisso ha fatto crac, dallaltra parte del mondo, con unaltra maglia. Quella dellArgentina, impegnata nelle qualificazioni mondiali in casa della Colombia. Correva il minuto 33 del primo tempo, in Italia erano quasi le
ACCERTAMENTI - Walter Sabatini, che non immaginava una serata così fastidiosa, ha imprecato contro la sfortuna. E ha cercato subito di mettersi in contatto con la federazione argentina. Burdisso è stato trasportato in una clinica per la risonanza magnetica. Ma la prima diagnosi, da confermare, è inquietante: lesione al legamento crociato, se non rottura. Se così fosse, la sua stagione sarebbe finita. E pensare che proprio pochi giorni fa, dopo il deludente pareggio di Buenos Aires Si teme un lungo stop E questo vorrebbe dire che il ds Sabatini dovrà lavorare per prendere un centrale contro la Bolivia, aveva detto affranto: «L'Argentina non riesce a esprimere il suo gioco, io non dormo la notte» . Adesso, purtroppo, faticherà a prendere sonno per il dolore e la rabbia.
INDISPENSABILE - Per la Roma, già con Lamela penalizzata dallArgentina, sarebbe un colpo durissimo: Burdisso, insieme con De Rossi, era stato il giocatore sempre utilizzato in campionato, undici presenze su undici, anche se in due occasioni era entrato dalla panchina. Adesso dovrà fermarsi a lungo, lasciando Luis Enrique con tre difensori di ruolo (Juan, Heinze, Kjaer, due dei quali rientrano da un infortunio) e uno adattato (Cassetti). E' evidente, a questo punto, la necessità di un rinforzo nel mercato di gennaio.
IN SUDAMERICA - In questo senso, la Roma si era già cautelata chiedendo al San Paolo informazioni su Bruno Uvini, ventenne difensore centrale. Ma la perdita di Burdisso impone un acquisto più pronto ed efficace in tempi brevi, magari in prestito, per non pagar dazio allinesperienza. (...) Sperando che il responso dellospedale di Barranquilla sia più morbido di quanto ieri tutti a Trigoria hanno temuto.