IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Il suo compito lha svolto anche ieri sera. Chiamato a segnare, Osvaldo dopo 5 minuti di gioco era già passato alla cassa. Quattro gol consecutivi, come solamente i grandi centravanti sanno fare. Quattro reti per allontanare le critiche che avevano accompagnato il suo arrivo nella capitale per quei famosi 15 milioni (che potrebbero lievitare a 18) che la Roma era stata costretta a pagare per il suo cartellino. Osvaldo ha avuto il merito di non prendersela più di tanto e anzi utilizzare larma dellironia: «Vi sorprendete che mi abbiano pagato 15 milioni? Sono pure pochi, ve ne accorgerete».
Probabilmente, se la Roma avesse vinto, le discussioni non sarebbero mancate nemmeno stavolta. Nellintervallo gli è stato chiesto se fosse stato proprio il capitano ad avergli consigliato la maglia. Pronta la replica: «No, era una mia promessa a Francesco». Che avrà certamente gradito. Un po meno il risultato finale.




