Il rendez-vous andrà confermato in giornata, visti i molteplici impegni istituzionali del primo cittadino che dovrebbe poi contraccambiare la visita fra due settimane a Trigoria per parlare del progetto-stadio.

Durante il soggiorno nella capitale, sono previsti anche appuntamenti con il presidente del Coni, Petrucci, della Provincia di Roma, Zingaretti e con Totti che ha chiesto – indirettamente – d’incontrarlo. Da Alemanno, DiBenedetto andrà senza potersi fregiare (almeno ufficialmente) della nomina di presidente del club giallorosso. Questo avverrà (per cooptazione) il 27 settembre, giorno nel quale è previsto il prossimo cda societario.

Nel frattempo - dopo le dimissioni già avvenute del precedente consiglio - sarà ridisegnato quello nuovo che sarà composto, dai quattro imprenditori americani (DiBenedetto, D’Amore, Ruane e Pallotta), l’avvocato Baldissoni, il legale Usa Tacopina, il vicedirettore generale di Unicredit, Fiorentino, l’avvocato Cappelli, l’ad Fenucci, Mingrone, Muto e Venturini (con l’istituto di credito che sta spingendo per confermare anche l’editore Marra).

Oggi si riunisce l’Osservatorio che ha all’ordine del giorno l’iniziativa della Roma riguardante il carnet delle 16 partite casalinghe acquistabile senza la tessera del tifoso. Salvo divieti, il via è previsto venerdì. Giorno nel quale a Trigoria la squadra dei Giovanissimi nazionali affronterà i pari età (under 14) di Sendai (la città più vicina all’epicentro del terremoto in Giappone del marzo scorso). La sera prima, la squadra nipponica sarà invitata all’Olimpico per assistere a Roma-Siena.