IL ROMANISTA (G. DELL'ARTRI) - De Rossi si allena da solo a Trigoria. Juan, Greco e Brighi pure, cercando di recuperare dai rispettivi infortuni prima possibile. Matteo dovrebbe farcela per la partita di andata contro lo Slovan Bratislava, mentre per gli altri due il punto interrogativo è ancora grande. Il brasiliano soffre dei soliti problemi di tendinite al ginocchio e da quando è iniziata la stagione non si è mai allenato col gruppo.
Matteo dovrebbe farcela per la partita di andata contro lo Slovan Bratislava, mentre per gli altri due il punto interrogativo è ancora grande. Il brasiliano soffre dei soliti problemi di tendinite al ginocchio e da quando è iniziata la stagione non si è mai allenato col gruppo.
Greco invece con la squadra cera stato eccome, ma nellultima seduta della scorsa settimana aveva sentito un fastidio alla coscia. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione al retto femorale sinistro che gli ha impedito di allenarsi con il resto della squadra nel corso di questa settimana. In Europa League non ci sarà di certo De Rossi, squalificato per colpa di quella gomitata a Srna nella partita di ritorno contro lo Shakhtar Donetsk della scorsa stagione.
Tre giornate di stop, per cui salterà la doppia sfida con gli slovacchi e anche leventuale esordio nella fase a gironi. Visto che non potrà giocare, Luis Enrique ha preferito non portarlo in Spagna per lamichevole di ieri sera: «Ho parlato con lui, tutto ok. Non verrà con noi a Valencia per farlo riposare dopo la partita di Bari con lItalia e perché deve scontare la squalifica in Europa, quindi non potrà giocare con lo Slovan» ha detto giovedì in conferenza stampa il tecnico giallorosso. Che con i suoi metodi di allenamento, con la sua idea di gioco, ha conquistato Daniele (e non solo lui...). Con la questione del rinnovo del contratto che si sta risolvendo per il meglio, con il cambio tecnico in panchina, De Rossi sembra aver ritrovato un grandissimo entusiasmo. Del quale ha parlato anche con il ct azzurro Prandelli.
Un entusiasmo che ha provato a portare anche a Bari nellamichevole contro la Spagna campione del mondo, nella quale ha tirato fuori una prestazione più che positiva. Giovedì, appena rientrato nella Capitale, si è allenato con i compagni. E fin qui è normale. Emblematico della grande voglia che ha di affrontare questa nuova stagione in giallorosso è semmai il fatto che ieri, con la squadra a migliaia di chilometri di distanza, lui si è presentato a Trigoria per allenarsi e per continuare la ricerca del top della forma. Quella che serve sempre, tanto più adesso, nel ruolo che gli ha ritagliato Luis Enrique, quello di diga davanti alla difesa. Vale a dire luomo che dovrà dare il via allazione ma che dovrà anche diventare il terzo centrale quando ci sarà da andare a chiudere permettendo così ai due esterni bassi di spingere con continuità. "Trabajo e sudor" è il motto del tecnico, De Rossi ce li ha messi sempre tutti e due. Adesso più che mai. Oggi è prevista una giornata di riposto per tutti. Domani però si riprenderà con una seduta pomeridiana. La Roma sarà in campo anche il giorno di Ferragosto, quando è in programma una seduta alle ore 10.