CORSPORT (G. D'UBALDO) - Un nuovo faccia a faccia tra Luis Enrique e la squadra, ieri a Trigoria, per cercare di uscire dalla crisi. Domani si torna in campo e il tecnico spagnolo deve correre ai ripari. Prima dellallenamento ha parlato ai giocatori, con qualche riferimento critico. « Dobbiamo fare di più, anche rischiare senza paura in qualche giocata » , il senso del suo discorso.
Poi Luis Enrique ha spiegato che a volte la squadra si muove senza una logica. (...) Luis Enrique ha evidenziato gli errori, soprattutto a centrocampo, dove la squadra gioca troppo in orizzontale. Ha chiesto equilibrio e pressing. Tra i giocatori lunico a prendere la parola è stato Perrotta, che ha detto al tecnico quali sono le difficoltà che la squadra incontra nellapplicare gli schemi, che a volte richiedono troppa concentrazione.
COLLOQUIO -Il tecnico ha anche parlato con Sabatini, per fare il punto della situazione. Il direttore sportivo ha avuto alcuni colloqui con i giocatori, per capire il loro punto di vista. Luis Enrique ha parlato anche con Fenucci, i dirigenti hanno ribadito al giovane allenatore la fiducia della società. «Lho visto sereno »ha detto lamministratore delegato. Ma sono preoccupati, come è preoccupato, per sua stessa ammissione, Luis Enrique. Anche Thomas DiBenedetto è convinto che quella di sostenere il tecnico sia la strada giusta. Ne ha parlato anche con Joe Tacopina, presente anche ieri al ricevimento dellambasciatore giapponese e destinato ad avere un ruolo di primo piano nel nuovo board giallorosso, forse anche da vice- presidente. Anche Franco Baldini ha tranquillizzato al telefono lallenatore, dicendo che è una questione di testa. (...) Il futuro direttore generale è sicuro che con il tempo questo freno psicologico sarà superato. Baldini sarà a Roma a metà ottobre, potrebbe essere in tribuna per il derby del 16.
PROVA DAPPELLO -Un risultato negativo domani a Parma peggiorerebbe la situazione di Luis Enrique, ma non la farebbe precipitare. I dirigenti hanno cercato in queste ultime ore di trasmettergli serenità. Ma la totale assenza di risultati comincia a farsi sentire anche tra i tifosi. (...) Qualche perplessità sorgono per le decisioni di Luis Enrique. Nelle cinque partite ufficiali ha utilizzato ventiquattro giocatori, un record. Non cè ancora unidea precisa sulla formazione base e i cinque gol subìti nelle cinque partite ufficiali sono arrivati tutti nella seconda metà del secondo tempo, quando la squadra accusa una flessione. E accaduto anche contro lInter, quando nel finale poteva arrivare la sconfitta.