IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Stasera Osvaldo sarà a Fiumicino e domani mattina farà le visite mediche. Manca lannuncio, come quello per Kjaer, ma Luis Enrique può già contare sui due rinfo
Lattaccante italo argentino e il difensore centrale danese sono da considerare due giocatori della nuova Roma. Il club giallorosso è daccordo con lEspanyol per il primo e con il Wolfsburg per il secondo.
Due notizie positive e due meno: Casemiro rinnova con il San Paolo e la nuova proprietà sembra poco convinta ad accogliere la richiesta di Fenucci e Sabatini di potenziare in questa stagione gli investimenti che ha deciso di spalmare in tre anni. Niente extra budget per il mercato e piano confermato. Sarà insomma ufficializzata, come previsto, subito la punta e a seguire il difensore quando lagente di Kjaer sistemerà gli ultimi dettagli dello stipendio del calciatore che dovrebbe sbarcare domani.
La Roma spenderà per il danese 2 milioni per il prestito e ne pagherà poi altri 7 e mezzo lanno prossimo. Nessuna sorpresa, dunque. E salito invece il prezzo di Osvaldo. LEspanyol solo nel tardo pomeriggio ha detto sì, quando il comitato esecutivo giallorosso (Fiorentino, Cappelli, Fenucci e Baldissoni) ha risolto le ultime difficoltà: il club catalano è riuscito ad ottenere che il 5 per cento del contributo di valorizzazione, da pagare al Huracan, sia conteggiato extra dalla cifra inizialmente pattuita. Ai 16 milioni (13,5 più 2,5 di bonus) si devono quindi aggiungere altri 800 mila da destinare alla società argentina che lanciò Osvaldo. Sul centrocampista, invece, cè ancora molto da lavorare per scegliere quello ideale per il 4-3-3 di Luis Enrique.
Casemiro firma un quinquennale con il San Paolo (360 mila euro a stagione, 25 milioni di clausola per il Brasile e 50 per lEuropa) e gela Sabatini. «Il mio unico pensiero è il San Paolo. Voglio aiutare la squadra a riconquistare la leadership in campionato e vincere qualche trofeo per lasciare il segno qui». Ieri incontro con Gilmar Rinaldi, manager di Simplicio che per ora resta alla Roma. Il brasiliano, proposto al San Paolo nella negoziazione per Casemiro, non ha intenzione di tornare subito in Brasile. Torna dattualità Fernando, regista del Porto, mentre il diesse giallorosso scarta Fernandez del Velez che ha una clausola di 5 milioni di dollari.
Il Milan sta trovando laccordo con il Liverpool per Aquilani, ma la Roma ha provato a inserirsi: Alberto, avvicinato in passato anche da Guardiola, può giocare nei tre ruoli di centrocampo e anche da trequartista (vice Totti). Contattato ieri lentourage del centrocampista che, parlando con De Rossi in nazionale, aveva dato la disponibilità a tornare in giallorosso. La Roma, però, ha proposto un ingaggio di 1 milione e 800 mila allanno, la metà di quanto guadagna in Inghilterra in questa stagione. Ma sarebbe disposta a garantirgli un anno in più (sino al 2015). Il giocatore, però, non vuole tornare in Italia per la seconda stagione consecutiva in prestito. Il club inglese chiede 7 milioni e può scendere a 6. Il Milan ne verserà 7 se Aquilani giocherà 20 partite ufficiali tra campionato, Champions e Coppa Italia: prestito, dunque, con obbligo di riscatto e ingaggio migliore. Per il centrocampo, dalla Spagna, il Real offre da due giorni Gago: largentino, portato a Madrid da Baldini, può diventare unoperazione last minute. Ma solo in prestito. «Resto alla Roma». Fa sapere, uscendo da Trigoria, Borriello.
La Roma sta provando a piazzare lattaccante in Inghilterra. Non convince lofferta del Fulham, mentre è possibile il tentativo del Liverpool. Il Psg di Leonardo resta alla finestra. In caso di partenza dellex milanista e solo se non andrà via in prestito, Sabatini potrebbe tornare a cercare Hernandez del Palermo.
Ieri Di Benedetto ha passato unaltra mezza giornata a Trigoria. Oltre ad aver parlato con Fenucci e Sabatini, ha incontrato dipendenti e manager che si occupano della biglietteria, della sicurezza allOlimpico, del merchandising e dei Roma Store. Ha fatto il proprietario, come è scontato, a 360 gradi.