IL MESSAGGERO - «Direi proprio che ci siamo. Abbiamo concordato il closing per il 18 agosto». Così lad di Unicredit Federico Ghizzoni ha risposto, ieri a Milano, in merito alla cessione delle quote della A.S. Roma alla cordata guidata da Thomas Di Benedett
«Le condizioni sono state firmate con mutuo accordo da entrambe le parti il cambiamento principale riguarda la decisione di ricapitalizzare la società in modo più importante rispetto al passato, per 80 milioni di euro: 50 nel 2011, 20 nel 2012 e 10 nel 2013». «Lavoriamo per dare stabilità finanziaria alla Roma, che è la condizione per la stabilità tecnica», ha aggiunto il chief operating officer Paolo Fiorentino. «Noi - ha continuato riferendosi al tecnico giallorosso Luis Enrique - siamo azionisti di minoranza e il tecnico farà il tecnico».
Nella nota diffusa in serata si legge di un aumento del piano di ricapitalizzazione del club giallorosso a un massimo di 100 milioni di euro. Infine, si riferisce anche che «DiBenedetto e UniCredit hanno concordato di chiedere a Roma 2000 una modifica degli accordi stipulati consistente nellaumento fino a 20 milioni del finanziamento di 10 milioni che Roma 2000 si è impegnata a concedere allAs Roma. La parte di finanziamento aggiuntiva sarà concessa alle stesse condizioni della precedente, ma avrà scadenza a cinque anni anziché dieci».