IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Ancora unaltra giornata a Trigoria. Ancora una full immersion nel mondo Roma. Thomas DiBenedetto anche ieri ha trascorso gran parte della sua giornata al Bernardini. Non ha ancora un ufficio, lo avrà presto.
Ieri, rispetto a due giorni fa, si è parlato meno di mercato e più di organizzazione generale. Con una certezza: per il rinnovo di Daniele De Rossi è veramente questione di dettagli. Domani o venerdì il ds Sabatini (che oggi potrebbe andare a Milano) incontrerà Sergio Berti, il suo procuratore, per arrivare alla tanto attesa firma. Oggi le parti prenderanno appuntamento.
Lintenzione della Roma è quella di arrivare alla prima giornata di campionato con lannuncio ufficiale di quello che ormai non è più in discussione: De Rossi resterà alla Roma. Il giocatore è sereno, DiBenedetto è rimasto molto colpito da lui e gli è stato anche raccontato come Daniele sia un punto di riferimento per tutti i ragazzi più giovani che ci sono a Trigoria. Una caratteristica, questa, che piace molto ai nuovi dirigenti, consapevoli di aver fatto il massimo per trattenere quello che insieme a Francesco Totti è e sarà il cardine del nuovo progetto romanista. De Rossi, che non gioca una partita ufficiale dallo scorso primo maggio a Bari, firmerà un contratto di quattro anni con una parte fissa, quattro milioni, e vari bonus legati a rendimento e presenze. Un contratto da top player.
Un contratto che lo legherà per sempre alla Roma. De Rossi, come detto, è tranquillo. E DiBenedetto vuole che lo siano anche gli altri giocatori, consapevole che ormai il lungo passaggio di transizione è alle spalle. Ha incontrato la squadra un paio di volte, a Bratislava e il giorno della presentazione a Trigoria. Adesso vuole farlo di nuovo, vorrebbe assistere anche agli allenamenti ed entrare sempre più in confidenza col suo nuovo mondo. I primi passi proseguono in maniera spedita. DiBenedetto si sta informando su tutto: dal mercato al merchandising, passando per marketing, campagna abbonamenti e diritti televisivi. Inoltre, ha chiesto a Fenucci (oggi presente allassemblea della Lega di Serie A convocata nella Capitale dopo il Consiglio federale) aggiornamenti sulla questione relativa allo sciopero minacciato dallAssocalciatori che potrebbe far slittare lavvio del campionato. E la full immersion nelluniverso Roma proseguirà anche nei prossimi giorni e permetterà al magnate americano di immagazzinare tutta una serie di informazioni che poi saranno girate ai suoi soci (Pallotta, Ruane e DAmore) una volta rientrato negli States allinizio della prossima settimana. Resterà lì per qualche giorno, poi tornerà a Roma per restarci. Per vedere crescere la squadra giorno dopo giorno. Magari anche con qualche giocatore nuovo a sorpresa. Perché, oltre ai nomi noti, non è detto che la Roma, nelle ultime ore di mercato, non possa piazzare lì un colpo inaspettato. Un regalo, magari, della società. Che dopo aver chiesto «pazienza» ai tifosi non vuole altro che vederli felici.