
TUTTOSPORT (S. BALDINI) - Totti, Bojan e Lamela: con largentino del River Plate che sembra ormai a un passo (ne parliamo a pagina 11), dovrebbe essere questo il tridente della Roma di Luis Enrique. Un tridente in cui non compare Mirko Vucinic, nonostante gli sforzi del direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini per convincere lattaccante montenegrino a restare nella capitale. Sforzi che sono proseguiti anche ieri a Trigoria, dove lo stratega del mercato romanista ha incontrato prima di pranzo Alessandro Lucci, lagente di Vucinic
DIFFICILE RICUCIRE - Il pressing di Sabatini, però, sembra aver avuto qualche effetto e dalle indiscrezioni emerse dopo lincontro pare che nella volontà di Vucinic di proseguire la sua carriera altrove cominci a serpeggiare qualche dubbio. Dubbi che tuttavia non sembrano poter ribaltare la situazione: il rapporto con lambiente giallorosso può essere ricucito parzialmente, anche perché, se non ci saranno operazioni lampo nei prossimi giorni, è con la Roma che Vucinic andrà in ritiro mercoledì e tutte le parti hanno interesse a smorzare la tensione. Leventualità che la ricucitura si riveli però così salda da permettere a Vucinic di essere uno dei pilastri della nuova Roma targata Luis Enrique, è davvero molto remota. Anche perché la cessione del montenegrino è lunica da cui i giallorossi possono ricavare una cifra importante e potrebbe rivelarsi necessaria, per quanto dolorosa. Il mercato giallorosso conferma questo scenario, visto che Bojan e Lamela, sono giocatori destinati a occupare la posizione di Vucinic.