
IL ROMANISTA (F. CASSINI) - Mancava Walter Sabatini nella comitiva romanista sbarcata ieri a Riscone: il direttore sportivo raggiungerà la squadra mercoledì e quelli che lo aspettano sono giorni molto impegnativi, visto che sarà occupato nella chiusura di diverse trattative. Oltre al portiere, la priorità resta lacquisto di due difensori, visto che con la partenza di Loria e Guillermo Burdisso e con Nicolas impegnato nella Coppa America, lunico centrale di ruolo è il 92 Luca Antei, campione dItalia con la Primavera. Il primo ad arrivare dovrebbe essere largentino Gabriel Heinze, classe 78, svincolato dallOlympique Marsiglia
La campagna di rafforzamento in difesa non si fermerà comunque qui, visto che la Roma è intenzionata a prendere un secondo centrale. Sempre vive le piste che portano al danese Simon Kjaer e allargentino Matias Silvestre. Il primo, classe 89, ex Palermo e nazionale della Danimarca, è un giocatore che piace moltissimo a Sabatini, pronto a riportarlo in Italia, a condizione però che il Wolfsburg abbassi le pretese. Discorso simile per Silvestre, centrale del Catania nato nell84: si può fare, ma solo se la richiesta dei rossoazzurri scenderà. Ufficiale il passaggio al Fulham di John Arne Riise, che dopo tre stagioni in cui ha saputo conquistarsi laffetto della tifoseria, saluta la Roma per lInghilterra. Il norvegese passa ai Cottagers per una cifra di poco superiore ai due milioni e seicentomila euro, che la Roma riceverà in due rate. Ieri intanto è rimbalzata la voce di una presunta offerta di dieci milioni di euro fatta dalla Roma a Casemiro, diciannovenne centrocampista del Santos per cui si starebbe muovendo anche lInter, la cui offerta sarebbe almeno pari a quella dei gaillorossi.
Restando in tema di brasiliani, ha parlato lagente di Simplicio. Il centrocampista non è stato inserito da Luis Enrique fra i convocati per il ritiro di Riscone, ma non sembra intenzionato a lasciare la Capitale: «Fabio è molto tranquillo e felice di stare a Roma - ha detto Gilmar Rinaldi -, non ha la benché minima voglia di andare via. Ha, infatti, ancora due anni di contratto e intende rispettarli. Ne ho già parlato con Sabatini, il ragazzo, che pur sta ricevendo molte offerte da squadre brasiliane, vuole essere ancora un giocatore della Roma. Non è turbato dal fatto di essere stato lasciato a Roma. Si sta allenando con intensità ed è sicuro di riuscire a convincere il mister di essere un giocatore che può dare tanto alla Roma ».
Chiusura con Stefano Okaka. Lasciato a Trigoria da Luis Enrique, il centrvanti ha affidato a Facebook la sua amarezza: «Dopo sette anni passati sempre qui, ora è arrivato il momento di cambiare». Per lex bomber della Primavera si prospetta una cessione a titolo definitivo