Lamela a Roma Arriva la firma!

08/07/2011 alle 09:31.

CORSPORT ( G. D'UBALDO) - «Una giornata infernale» . Il direttore sporti­vo giallorosso, dopo le dichiarazioni che invi­tavano alla prudenza di mercoledì sera, ieri si è concentrato sull’operazione per portare a Roma il giovane talento ar­gentino.

Dopo aver visto sfumare Al­varez, il direttore sportivo giallorosso ha de­ciso di stringere i tempi per Lamela. E’ stata trovata una base di accordo sulla quale c’è solo qualcosa da limare. La Roma era parti­ta da cinque milioni, mentre il River ne chie­de dodici. Il club giallorosso ha rilanciato fi­no a otto. Si dovrebbe chiudere intorno ai die­ci milioni più i bonus. L’avvocato Daniel Cre­spo, che ha il potere di firma, è arrivato ieri mattina a Roma e dal primo pomeriggio in un albergo di via Veneto ha cominciato una lunga trattativa con e , per trovare l’intesa definitivo. La riunione ha avuto anche momenti di tensione, ma alla fi­ne sono stati fatti passi in avanti.

INTESA -Erik Lamela è d’ac­cordo con la Roma e c’è stata subito la volontà comune dei due club di arrivare alla fir­ma. ha fretta di chiu­dere, per evitare l’inserimen­to dell’Inter, che si è mossa anche su Lamela, dopo aver ufficializzato Alvarez. Un nuovo appuntamento tra Cre­spo e è stato fissato per oggi:«Sono ottimista che si possa trovare l’accordo con la Roma, il River ha bisogno di soldi da reinve­stire sul mercato per tornare al più presto in Primera Division», ha detto ieri l’avvocato del River, messo a dura prova dal fuso orario dopo il viaggio da Buenos Aires. Crespo ha confermato che oggi arriverà a Roma anchePassarella, il presidente del club.

Anche Erik Lamela, in compagnia del pa­dre, è in Italia. Da ieri a Milano, in serata a Roma, con un Freccia Rossa giunto alla Sta­zione Termini dopo le 22. Ieri la società gial­lorossa ha blindato il giovane argentino a Mi­lano, spedendo alle sue costole il dirigente Tonino Tempestilli che l’ha seguito per tuttala giornata e, una volta nella Capitale, l’ha accompagnato a Trigoria dove l’argentino è già rimasto a dormire. Omar Solassi, vice presidente del River Plate, ha confermato l’esito:«Per Lamela non è an­cora ben definita la cifra del trasferimento, comunque le trattative sono a buon punto».

STRATEGIA -Lamela, 19 anni, conferma la li­nea verde scelta dalla Roma degli americani. Dopo Bojan Krkic e Josè Angel Valdes, ecco il fantasista che ha in testa da mesi. Ma anche ieri il direttore sportivo è rimasto molto prudente sul buon esito della trattativa:«E’ un nostro obiettivo, però non posso dare

indicazioni agli avversari, devo difendere il mio lavoro». Al giocatore andrà un contratto di cinque anni a un milione e mezzo a stagio­ne. La Roma gli pagherà anche gli stipendi arretrati che avanzava dal River Plate. ll club argentino è riuscito ad ottenere il venti per cento dell’operazione nel caso in cui la Roma dovesse cedere l’argentino. nel tar­do pomeriggio aveva previsto di partire oggi per Milano, ma a questo punto la chiusura dell’operazione avverrà oggi nella Capitale. La Roma ha puntato su un giovane che è considerato uno dei migliori talenti in Argentina. Dician­nove anni, Lamela ha ancora ampi margini di migliora­mento. Molte società si sono mosse per acqui­starlo. Il lo voleva quando aveva dodici anni, ma il padre si era opposto al tra­sferimento considerata la giovane età. Dopo la delusione della retrocessione del River Plate, Lamela ricomincia dalla Roma. Nico­las Burdisso gli farà da chioccia.